
- BANCA TERRITORI DEL MONVISO S.C.
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2024
67/100
BB
60 / 100
73 / 100
77 / 100
2.13 / 10
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Aree NeXt Index
L’azienda e il governo dell’organizzazione73 / 100
Le persone e l’ambiente di lavoro75 / 100
I rapporti con i cittadini/consumatori81 / 100
La catena
di fornitura51 / 100
di fornitura51 / 100
I comportamenti verso l’ambiente naturale68 / 100
I comportamenti verso la comunità locale72 / 100
1.1 Trasparenza dei soci e della provenienza del capitale
inferiore al 10%
Criterio: percentuale di capitale sociale riconducibile a trust, compagini estere e fiduciarie non visibili in visura camerale
Esempio: L’azienda X ha un capitale sociale pari a 20.000. Di
questo il 50% appartiene alla famiglia XX, mentre il rimanente 50% all’impresa XY. Non sono presenti quote di capitale riconducibili a trust, compagini estere e fiduciarie, così come risulta evidente dalla visura camerale. Il punteggio è pari a 5.
questo il 50% appartiene alla famiglia XX, mentre il rimanente 50% all’impresa XY. Non sono presenti quote di capitale riconducibili a trust, compagini estere e fiduciarie, così come risulta evidente dalla visura camerale. Il punteggio è pari a 5.
Motivazione: Per la natura della società, come da statuto, la concentrazione del capitale sociale non può essere superiore al 10%. La situazione è al di sotto di tale soglia come da dettaglio allegato.
Documenti probanti: Soci-al-22.04.24.pdf, STATUTO-2022-2-1.pdf
1.2 Cultura e sistemi di contrasto all’illegalità e alla corruzione
tra 11% e 30%
Criterio: Percentuale di fornitori per i quali si effettuano controlli di legalità sul totale dei fornitori non scelti dalla capogruppo (esempi di documenti di controllo della legalità e trasparenza sono il DURC, il rating di legalità, etc..)
Esempio: L’azienda X richiede il DURC a tutti i suoi fornitori (6). Tuttavia, nell’annualità di riferimento solo 5 hanno ottemperato a tale richiesta. Quindi la % in oggetto è pari a 5/6*100=83%. Il punteggio è pari a 5.
Motivazione: La Banca, al momento, richiede il DURC solo ad alcune aziende (37 su 341 fornitori che hanno fatturato nel 2024). Sono stati esclusi i fornitori scelti dalla Capogruppo. Si allegano alcuni DURC ed il file con l’evidenza delle aziende alle quali viene richiesto.
Documenti probanti: Elenco-fornitori-con-DURC.pdf
1.3 Strategia di direzione e gestione attenta ai diversi portatori d’interesse/stakeholder tenendo conto dei valori dell’inclusione sociale, dell’equità e della parità di genere
Punteggio maggiore di 2 e minore di 4 escluso
Criterio: Grado e modalità di coinvolgimento degli stakeholder (lavoratori, collaboratori, fornitori, clienti o rappresentanti dei clienti)
Esempio: L’azienda X ha un punteggio di coinvolgimento degli stakeholder pari a 2 e quindi il punteggio è pari a 3.
Motivazione: Per quanto riguarda i lavoratori la Direzione ha istituito un comitato di Direzione (attualmente con 10 partecipanti, tra cui i due responsabili rete di vendita, in rappresentanza dei circa 70 colleghi della rete, oltre il Direttore ed il Vicedirettore) dove settimanalmente si discute su andamento dell’azienda e scelte strategiche ed operative.
Le riunioni non vengono verbalizzate (si allega link della riunione Teams con evidenza della ricorrenza).
Oltre a questa riunione è prevista una riunione in presenza, non formalizzata, con i Responsabili di Rete vendita per discutere sulle problematiche sollevate dalla rete e sulle strategie da adottare.
I clienti più importanti vengono incontrati, in presenza, dalla clientela al fine di intercettare eventuali esigenze e coinvolgerli nelle scelte della banca. Annualmente viene organizzata l’assemblea dei soci in cui tutti i soci sono invitati a partecipare per l’approvazione del bilancio e la presentazione delle iniziative della banca. E’ anche dato spazio ad interventi dei soci (cosa che puntualmente avviene).
I fornitori vengono incontrati in presenza dal Direttore Operations: in tali riunioni vengono analizzate le strategie del futuro e condivise eventuali azioni da svolgere in partnership.
Le amministrazioni pubbliche dei Comuni in cui opera la banca vengono incontrate con regolarità dai componenti del CdA e dalla Direzione (sia per discutere della presenza della banca sul territorio, sia per strategie sulle piazze di loro pertinenza).
Abbiamo pubblicato nella sezione Sostenibilità del Sito internet il questionario rivolto ai soci e clienti, che ci consente di raccogliere la loro opinione sull’importanza dei Temi di Sostenibilità.
Le riunioni non vengono verbalizzate (si allega link della riunione Teams con evidenza della ricorrenza).
Oltre a questa riunione è prevista una riunione in presenza, non formalizzata, con i Responsabili di Rete vendita per discutere sulle problematiche sollevate dalla rete e sulle strategie da adottare.
I clienti più importanti vengono incontrati, in presenza, dalla clientela al fine di intercettare eventuali esigenze e coinvolgerli nelle scelte della banca. Annualmente viene organizzata l’assemblea dei soci in cui tutti i soci sono invitati a partecipare per l’approvazione del bilancio e la presentazione delle iniziative della banca. E’ anche dato spazio ad interventi dei soci (cosa che puntualmente avviene).
I fornitori vengono incontrati in presenza dal Direttore Operations: in tali riunioni vengono analizzate le strategie del futuro e condivise eventuali azioni da svolgere in partnership.
Le amministrazioni pubbliche dei Comuni in cui opera la banca vengono incontrate con regolarità dai componenti del CdA e dalla Direzione (sia per discutere della presenza della banca sul territorio, sia per strategie sulle piazze di loro pertinenza).
Abbiamo pubblicato nella sezione Sostenibilità del Sito internet il questionario rivolto ai soci e clienti, che ci consente di raccogliere la loro opinione sull’importanza dei Temi di Sostenibilità.
Documenti probanti: Staff-briefing-settimanale-Link-1.docx, Incontri-con-fornitori.docx
1.4 Partecipazione e collaborazione dei lavoratori alle scelte strategiche dell’azienda
livello di partecipazione tra 2 e 3 escluso
Criterio: Coinvolgimento dei lavoratori relativo a 21 temi sulla gestione dell’organizzazione e alle modalità di partecipazione
Esempio: L’azienda X ha un punteggio di partecipazione pari a 1,86 e quindi il punteggio è pari a 2.
Motivazione: In riferimento al welfare, lo stesso è oggetto di negoziazione con i rappresentanti dei lavoratori. Per la gestione delle risorse umane, viene inviata regolare informativa a tutti i dipendenti in occasione di spostamenti o variazioni di ruolo.
Per la Formazione professionale, percorsi di carriera e valorizzazione delle competenze la banca ha istituito un sistema di valutazione delle prestazioni in cui i responsabili incontrano periodicamente i propri collaboratori e propongono poi alla Direzione percorsi di carriera specifici per i lavoratori.
Per quanto riguarda la tutela della salute viene coinvolto il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (vedere scambio di corrispondenza relativo a problematica delle visite mediche).
Per quanto riguarda l’innovazione di prodotto e di processo, gli obiettivi e pianificazione generale o dell’area di appartenenza la Direzione incontra periodicamente in presenza i responsabili (es. Resp. Crediti, Resp. Back Office Finanza, Resp. Rete vendita, ecc…) per pianificare insieme obiettivi e strategie. In riferimento all’integrazione con il territorio e la sostenibilità sociale e ambientale sia la Resp. Relazioni esterne, sia la rete sono costantemente coinvolte in modalità propositiva su tali ambiti. Anche gli altri lavoratori (solitamente provenienti dalla zona di competenza della Banca partecipano attivamente in forma propositiva in tali ambito).
Per la Formazione professionale, percorsi di carriera e valorizzazione delle competenze la banca ha istituito un sistema di valutazione delle prestazioni in cui i responsabili incontrano periodicamente i propri collaboratori e propongono poi alla Direzione percorsi di carriera specifici per i lavoratori.
Per quanto riguarda la tutela della salute viene coinvolto il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (vedere scambio di corrispondenza relativo a problematica delle visite mediche).
Per quanto riguarda l’innovazione di prodotto e di processo, gli obiettivi e pianificazione generale o dell’area di appartenenza la Direzione incontra periodicamente in presenza i responsabili (es. Resp. Crediti, Resp. Back Office Finanza, Resp. Rete vendita, ecc…) per pianificare insieme obiettivi e strategie. In riferimento all’integrazione con il territorio e la sostenibilità sociale e ambientale sia la Resp. Relazioni esterne, sia la rete sono costantemente coinvolte in modalità propositiva su tali ambiti. Anche gli altri lavoratori (solitamente provenienti dalla zona di competenza della Banca partecipano attivamente in forma propositiva in tali ambito).
1.5 Differenziale tra la retribuzione minima e massima all’interno dell’azienda e tra uomini e donne
Se il rapporto è pari al massimo a 5 volte e non sono presenti distinzioni di genere
Criterio: Rapporto tra la retribuzione massima, su base annuale – inclusi benefit, etc. – e minima, sempre su base annuale. Presenza o assenza di diseguaglianze di genere nella retribuzione fra uomini e donne, tenendo conto del ruolo e dell’anzianità di servizio.
Esempio: Nell’azienda X la retribuzione massima è un RAL pari a 80.000 e quella minima è pari a 20.000. Quindi il rapporto è 80.000/20.000=4. Il punteggio è 5.
Motivazione: Il rapporto fra la retribuzione minima e massima è inferiore a 6.
Documenti probanti: File-per-Next-Index-RAL-massima-e-minima.pdf
2.1 Clima di lavoro collaborativo, partecipato e solidale (benessere organizzativo, linguaggio e cultura di genere)
Non conduce alcun tipo di indagine o i risultati sono inferiore al 40%
Criterio: livello di soddisfazione presente nell’indagine sul Clima Aziendale, espresso su base 100 (dove 100 è il massimo livello di soddisfazione) [NB: per le aziende sotto i 5 dipendenti tale indicatore può essere non applicabile (NA)]
Esempio: L’azienda X ha adottato un sistema di valutazione del clima organizzativo che restituisce i punteggi su una scala da 1 a 5. Il punteggio medio emerso è di 4,2 che riparametrato su base 100 (4,2*100/5) corrisponde a 84, quindi il punteggio è pari a 5.
Motivazione: Al momento la banca non ha formalizzato alcun tipo di indagine sul clima aziendale che viene comunque costantemente monitorato mediante colloqui tra la Direzione generale ed i responsabili dei vari servizi, all’interno del sistema di valutazione delle prestazioni.
2.2 Rispetto della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso la remunerazione equa
superiore al 30%
Criterio: Percentuale di dipendenti con ad personam, benefit integrativi, etc. sul totale dei dipendenti
Esempio: L’azienda X integra in busta paga per tutti i suoi dipendenti (15) un valore corrispondente pari al 7% aggiuntivo di quanto previsto dal CCNL derivante da servizi di welfare aziendale e buoni pasto, per i dirigenti (2) tale valore è pari a 10% derivante dal benefit macchina aziendale. Quindi il valore medio dello scostamento totale è pari a 7,35%. Quindi il punteggio è pari a 3.
Motivazione: Solo con gli AD PERSONAM la banca raggiunge una percentuale del 50%. Non sono stati considerati altri benefit (auto, pedaggi autostradali, telefoni, ecc….).
Documenti probanti: File-per-Next-Index-Totali-AP-personale.pdf
2.3 Dialogo con la rappresentanza organizzata delle lavoratrici e dei lavoratori in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro
è presente e partecipa attivamente alla definizione di tutti i documenti relativi alla salute e sicurezza sull’ambiente di lavoro (art.50 D.lgs 81/2008)
Criterio: presenza e tipologia di coinvolgimento (informativo e consultativo) di un delegato RLS – Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza e RLST – Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza Territoriale
Esempio: L’RLS è stato eletto democraticamente fra i dipendenti e viene consultato su tutti gli aspetti, oltre alle previsioni di legge. Il punteggio è pari a 4.
Nota volontario d’impresa: Il Volontariato d’Impresa – inteso come progetto in cui l’impresa incoraggia, supporta o organizza la partecipazione attiva e concreta del proprio personale alla vita della comunità locale o a sostegno di organizzazioni nonprofit, durante l’orario di lavoro-.
Motivazione: Il RLS (nominato dai dipendenti) partecipa attivamente alla definizione delle politiche di gestione della salute e sicurezza sugli ambienti di lavoro.
Documenti probanti: 2023-Convocazione-riunione-periodica.pdf, 20220715-Accordo-Videosorveglianza-firmato.pdf, Coinvolgimento-RLS-su-post-rapina.pdf, Coinvolgimento-scarico-immagini.pdf, email-avvio-elezioni-RLS.pdf, V_20221116_riunione-periodica.pdf, V_20231215_con-firme.pdf, Verbale-di-votazione.pdf
2.4 Sistema di conciliazione dei tempi di vita/ lavoro (opportunità di genere, lavoro agile, ecc.)
in azienda è stato sottoscritto un accordo di conciliazione o deliberata unilateralmente una disposizione che riguardano tutti dipendenti
Criterio: presenza e tipologia di accordi di conciliazione dei tempi di vita/lavoro, incluse le delibere degli organi di amministrazione.
Esempio: L’azienda X ha sottoscritto un accordo di conciliazione che riguarda tutti i dipendenti in merito alla possibilità di usufruire su base volontaria di due giornate di smart working a settimana da concordare preventivamente con il titolare. Inoltre, l’organo amministrativo dell’azienda X emanato una delibera per garantire una maggiore flessibilità in entrata e in uscita per tutti i dipendenti. Quindi il punteggio è pari a 4.
Motivazione: E’ attualmente in vigore un accordo di conciliazione vita/lavoro sottoscritto nel 2018 (e regolarmente prorogato fino ad oggi) con le rappresentanze sindacali.
Documenti probanti: 2023-Proroga-conciliazione-vita-lavoro.pdf, 20210820-Accordo-di-conciliazione-Vita-Lavoro-3-Proroga.pdf, 20221219-Accordo-di-conciliazione-Vita-Lavoro-4-proroga.pdf, Accordo-conciliazione-vita-professionale-e-vita-privata_2018-FIRMATO.pdf, Seconda-proroga-Accordo-Conciliazione-vita-lavoro-Bcc-Casalgrasso-e-SantAlbano-Stura-24122020.pdf
2.5 Sviluppo professionale delle lavoratrici e dei lavoratori, con riconoscimento delle competenze e delle esperienze personali, tramite formazione e apprendimento permanente
Formazione per entrambe le categorie indicate (lavoratori e responsabili) e numero di ore per ciascuna di esse superiore a 40
Criterio: Calcolare la media annua, per ogni lavoratore, di ore di formazione e aggiornamento professionale, di aula o equivalenti e la media di ore di formazione continua annuale specifica per i responsabili/dirigenti oltre quella prevista dagli obblighi di legge
Esempio: L’azienda X per l’annualità di riferimento ha pagato un corso di aggiornamento ai suoi responsabili (2) della durata di 18 ore. I dipendenti hanno svolto
un corso di aggiornamento professionale della durata di 24 ore. Conseguentemente per entrambe le categorie sono state svolte ore di formazione, ma per i responsabili l’ammontare di ore è inferiore a 20, quindi il punteggio è 4.
un corso di aggiornamento professionale della durata di 24 ore. Conseguentemente per entrambe le categorie sono state svolte ore di formazione, ma per i responsabili l’ammontare di ore è inferiore a 20, quindi il punteggio è 4.
Motivazione: Le ore medie di formazione risultano essere superiori a 40, come da slide allegata.
Documenti probanti: Formazione-media-dipendenti.pdf
3.1 Strumenti di ascolto, dialogo e relazione con i clienti e/o consumatori finali, per comprendere e aumentare la loro soddisfazione, nel rispetto degli altri stakeholder
Dialogo “bilaterale”: l’azienda ascolta e gestisce la relazione in modo collaborativo
Criterio: Presenza e modalità di dialogo con clienti/ consumatori/comunità in relazione alla loro soddisfazione sul prodotto/servizio
Esempio: L’azienda X ascolta e gestisce le relazioni in modo collaborativo in quanto risponde individualmente a ogni richiesta del cliente raccolta tramite social e tramite posta elettronica. Il punteggio è 3.
Motivazione: La banca ha per natura, come da Statuto (che richiama la carta dei valori del Credito Cooperativo) attenzione all’ascolto, dialogo e relazione con i clienti. Aspetti presenti anche nel codice etico. Gli sportelli sono aperti tutti i giorni feriali ed è universalmente riconosciuta la capacità di ascolto e relazione delle Banche di Credito Cooperativo. La banca si è altresì dotata di una procedura sulla gestione delle lamentele verbali al fine di gestire le istanze della clientela in modo coerente e strutturato.
Il contatto con i clienti è garantito dal personale della banca senza l’utilizzo di call center.
Il contatto con i clienti è garantito dal personale della banca senza l’utilizzo di call center.
3.2 Informazione completa e documentata ai clienti sulla sostenibilità sociale e ambientale dei prodotti/servizi e dei processi produttivi/ erogazione
Integrazione nell’etichetta o nei materiali di comunicazione di servizi o prodotti realizzati, di informazioni riguardanti la sostenibilità ambientale, sociale e di governance dell’azienda e della sua catena di fornitura, secondo gli standard indicati nella nota di accompagnamento.
Criterio: Informazione sull’etichetta o materiali informativi digitali o fisici di prodotto o servizi realizzati [Non applicabile per le aziende che non realizzano servizi/prodotti per i cittadini]
Esempio: L’azienda X integra su tutto il proprio materiale di comunicazione/informativo le informazioni di sintesi della propria sostenibilità sociale e ambientale. Non ha ancora integrato informazioni sulla sostenibilità della catena di fornitura. Il punteggio è 4.
Motivazione: La Banca ha creato all’interno del proprio sito Internet (vetrina di tutti i propri prodotti e servizi) una pagina specifica sulla sostenibilità (https://www.bancabtm.it/chi-siamo/sostenibilita/). La pagina è richiamabile direttamente da ogni altra pagina presente sul sito. Informazioni sulla sostenibilità sono altresì presenti sulla relazione di bilancio e sui prodotti finanziari (Volantino GPM, volantino EON e Informativa sui prodotti finanziari, consegnata prima di ogni apertura di posizione per investimenti finanziari)
Documenti probanti: Informativa-Mifid.pdf, Volantino-EON.pdf, Volantino-GPM.pdf, bilancio-2022-1.pdf
3.3 Valorizzazione di giovani e studenti quale stimolo per l’innovazione, partnership con i clienti e co-progettazione di prodotti e servizi
se n. soci > 25% dei clienti, soci under 35 che hanno realizzato iniziative su totale soci persone fisiche < 10%
Percentuale di soci under35 coinvolti nella realizzazione di iniziative sul totale dei soci persone fisiche
Esempio: L’azienda X ha un numero di soci pari a 30, mentre i clienti sono 100, quindi tale percentuale è superiore al 25% (30%). Fra i 30 soci, tutte persone fisiche, gli under 35 che hanno realizzato delle iniziative sono 3 (10%). Conseguentemente il punteggio sarà pari a 3.
Motivazione: I soci al 31.12.23 sono 9.576 i clienti circa 24.516 quindi superiore al 25%. I GIOVANI soci under 35 sono 2123; su un totale di 14 giovani soci sono state fatte iniziative (9 GIOVANI SOCI hanno partecipato alla campagna per la promozione di prodotti della banca mediante shooting fotografico, altri 5 giovani soci sono stati oggetto di articoli su Punto di incontro (quadrimestrale di informazione della banca).
Documenti probanti: Soci-al-22.04.24-1.pdf, Numero-clienti.pdf
3.4 Modalità efficaci di gestione e risoluzione dei reclami, garantendo una adeguata gestione delle tempistiche di risposta e del grado di soddisfazione
rapporto tra 0,00% e 0,15%
Criterio: rapporto fra il numero di reclami (accolti e non) e il numero dei clienti dell’anno di riferimento.
Esempio: L’azienda X ha ricevuto nell’ultimo anno 1 reclamo totale. I clienti sono stati 1000. Conseguentemente il rapporto è pari al 0,1% e il punteggio corrispondente è 5.
* Requisiti di efficacia delle modalità di ricezione e gestione dei reclami. Sono efficaci le modalità che:
– consentano sempre al cliente di parlare (in modo facile e veloce) con un operatore e non esclusivamente con servizi automatizzati;
– diano sempre al consumatore, all’atto della ricezione, una riposta risolutiva o che indichi i tempi di lavorazione del reclamo;
– organizzino la raccolta e il trattamento statistico sistematico dei reclami, in modo da monitorare i frequenti motivi di insoddisfazione dei clienti e porvi rimedio;
– configurino la disponibilità costante dell’azienda ad aderire al tentativo di conciliazione in ADR avviato dal consumatore oppure a proporlo;
– rispondono esaustivamente ad almeno il 70% dei reclami, senza l’apertura di mediazioni o procedimenti
– presentino sul proprio sito web una serie di FAQ specifiche desunte dai reclami ricevuti e dal rispettivo esito (.es. in caso di reclamo per…..l’azienda riconosce….a condizione che…)
– abbiano in essere una collaborazione stabile con una o più associazioni di consumatori per il monitoraggio della relazione con i clienti
– non abbiano subito, all’esito di un’istruttoria AGCM (Autorità Antitrust) provvedimenti di sanzione o inibitoria per pratiche commerciali scorrette
– consentano sempre al cliente di parlare (in modo facile e veloce) con un operatore e non esclusivamente con servizi automatizzati;
– diano sempre al consumatore, all’atto della ricezione, una riposta risolutiva o che indichi i tempi di lavorazione del reclamo;
– organizzino la raccolta e il trattamento statistico sistematico dei reclami, in modo da monitorare i frequenti motivi di insoddisfazione dei clienti e porvi rimedio;
– configurino la disponibilità costante dell’azienda ad aderire al tentativo di conciliazione in ADR avviato dal consumatore oppure a proporlo;
– rispondono esaustivamente ad almeno il 70% dei reclami, senza l’apertura di mediazioni o procedimenti
– presentino sul proprio sito web una serie di FAQ specifiche desunte dai reclami ricevuti e dal rispettivo esito (.es. in caso di reclamo per…..l’azienda riconosce….a condizione che…)
– abbiano in essere una collaborazione stabile con una o più associazioni di consumatori per il monitoraggio della relazione con i clienti
– non abbiano subito, all’esito di un’istruttoria AGCM (Autorità Antitrust) provvedimenti di sanzione o inibitoria per pratiche commerciali scorrette
Motivazione: Si rilevano 9 reclami su 24516 clienti (allegato il rendiconto annuale).
Documenti probanti: Rendiconto_2023.pdf, Numero-clienti-1.pdf
3.5 Misurazione del tasso di soddisfazione dei consumatori
Tra 0,50% (incluso) e 0,75%
Criterio: rapporto fra chiusure non tecniche dei cc e il totale dei cc (devono essere prese in considerazioni solo le chiusure non tecniche dovute alle seguenti motivazioni: utilizzo della concorrenza; motivi personali/non interessato; disservizio; altro)
Esempio: L’azienda X ha registrato 50 chiusure tecniche su un totale di 1000 cc. Conseguentemente il rapporto è pari al 5% e il punteggio corrispondente sarà quindi 1.
Motivazione: Al 31/12/2023 erano presenti 24.610 C/C a cui vengono aggiunti i 1717 rapporti estinti nel corso del 2023 (per determinare il totale dei rapporti attivi nel 2023). Il totale dei C/C è pertanto 26.327.
I rapporti estinti sono 1717 a cui vanno detratte le chiusure tecniche (126 successioni, 91 conti minimi e 42 sofferenze). Il rapporto quindi è fra 1458 e 26.327 (0,55%)
I rapporti estinti sono 1717 a cui vanno detratte le chiusure tecniche (126 successioni, 91 conti minimi e 42 sofferenze). Il rapporto quindi è fra 1458 e 26.327 (0,55%)
4.1 Tracciabilità della catena di fornitura
inferiore al 10%
Criterio: Visibilità pubblica dei fornitori – per i quali l’importo annuale complessivo di fatture è superiore a 5.000€ – sul sito della banca, espresso in valore percentuale (rapporto tra% di fornitori rispetto al totale). Nel calcolo tenere in considerazione anche i fornitori della capogruppo.
Esempio: L’azienda X ha 6 fornitori. Di questi 4 appaiono espressamente sul sito dell’azienda. Conseguentemente il rapporto percentuale è pari a 66,7%. Il punteggio conseguito dall’azienda X è 5.
Motivazione: Sulla relazione di bilancio (presente sul sito della banca) sono stati citati i fornitori “Allitude” e “Bcc Energia”.
Documenti probanti: bilancio-2022-1-1.pdf
4.2 Attivazione di criteri e procedure, relative alla scelta dei fornitori, basati anche sulla sostenibilità socio-ambientale
tra 10% e 30%
Criterio: rapporto tra l’importo di fornitura riconducibile
a fornitori selezionati per la loro sostenibilità ambientale e sociale e il totale dell’importo di fornitura (prendere in considerazione solo i fornitori non scelti dalla capogruppo)
a fornitori selezionati per la loro sostenibilità ambientale e sociale e il totale dell’importo di fornitura (prendere in considerazione solo i fornitori non scelti dalla capogruppo)
Esempio: L’azienda X riconosce la necessità di certificazioni socio- ambientali e per tale ragione mappa i suoi fornitori che le hanno. Ad oggi solo 3 fornitori su 6 hanno certificazioni (3/6=50%). Quindi il punteggio è pari a 4.
Motivazione: Il 25% dell’importo del fatturato 2023 è effettuato da fornitori selezionati per la loro sostenibilità aziendale (certificazioni o bilancio di sostenibilità)
Documenti probanti: Riepilogo-Fornitori-2023.pdf, Elenco-Fornitori-2023.pdf
4.3 Adozione e applicazione di strumenti di monitoraggio, da parte dei propri fornitori, del grado di applicazione dei criteri di sostenibilità sociale e ambientale
inferiore al 10%
Criterio: monitoraggio del rispetto, da parte dei fornitori (si
considerino solo i fornitori non scelti dalla capogruppo), del proprio codice di condotta o piano per i diritti umani, attraverso visite ai fornitori stessi, interviste ai responsabili e ai lavoratori, ma anche altri strumenti di monitoraggio e
controllo quali, ad esempio autodichiarazioni, certificazioni richieste, o altre modalità adottate dall’azienda, espresso in valore percentuale (% di fornitori controllati/ monitorati rispetto ai fornitori della banca non scelti dalla capogruppo)
considerino solo i fornitori non scelti dalla capogruppo), del proprio codice di condotta o piano per i diritti umani, attraverso visite ai fornitori stessi, interviste ai responsabili e ai lavoratori, ma anche altri strumenti di monitoraggio e
controllo quali, ad esempio autodichiarazioni, certificazioni richieste, o altre modalità adottate dall’azienda, espresso in valore percentuale (% di fornitori controllati/ monitorati rispetto ai fornitori della banca non scelti dalla capogruppo)
Esempio: L’azienda X adotta un codice di condotta per il monitoraggio dei suoi fornitori che prevede un’intervista annuale di controllo ai fornitori che l’hanno sottoscritto. Ad oggi 2 sono i fornitori che adottano tale procedura (2/6=33,2%). Quindi il punteggio è pari a 4.
Motivazione: La banca verifica annualmente, sul sito internet dei fornitori, la presente di certificazioni o la pubblicazione del bilancio di sostenibilità.
Documenti probanti: Fornitori-monitorati-2023.pdf, Elenco-Fornitori-2023-1.pdf
4.4 Patti equi e trasparenti per i pagamenti dei fornitori
tra 11% e 30%
Criterio: pagamenti in ritardo rispetto al totale dei pagamenti effettuati ai fornitori, espresso in valore percentuale
Esempio: Ad oggi l’azienda X è in ritardo su 4 pagamenti a fronte di 10 fatture ricevute. Quindi la percentuale è pari a 4/10=40%. Il punteggio è pari a 3.
Motivazione: La banca ha attivato un processo interno che prevede la ricezione della fattura da parte della U.O. Contabilità, l’inserimento dell’ordine (qualora non sia già presente) da parte della U.O. referente e successivamente l’autorizzazione della fattura che poi verrà pagata dal service esterno. L’attività (che è utile per gestire il pagamento delle fatture solo qualora il servizio sia stato effettuato) ha generato in alcuni casi ritardi nei pagamenti delle fatture stesse (quasi esclusivamente per ragioni tecniche).
Documenti probanti: Riepilogo-pagamento-fatture.pdf, FATTURE.pdf
4.5 Rispetto ai fornitori vengono rispettati i principi dell’approvvigionamento sostenibile per l’acquisto di prodotti grezzi o trasformati
tra 11% e 30%
Criterio: rapporto tra la spesa di materiali, strumenti e prodotti acquistati secondo requisiti certificati di sostenibilità ambientale e sociale, rispetto alla totalità della spesa degli acquisti effettuati, espresso in valore percentuale e non riconducibile a forniture scelte dalla capogruppo
Esempio: Esempio: Ad oggi l’azienda X ha realizzato spese in materiali/strumenti/prodotti per un importo complessivo pari a 10.000 euro. Tuttavia, di questi solo 2.000 sono riconducibili a materiali certificati sostenibili. Quindi la percentuale è pari a 2.000/10.000=20%. Il punteggio è pari a 2.
Motivazione: Su un totale di 1.051.357,74€ di fatture riconducibile a materiali, circa il 24% risponde ai requisiti di sostenibilità (energia 100% verde e fornitura di impianto in pompa di calore con pratica ENEA di risparmio energetico).
5.1 Misure di contrasto al cambiamento climatico e di riduzione dei consumi energetici, attraverso la riduzione di emissioni inquinanti e climalteranti
Variazione inferiore al -15%
Criterio: variazione percentuale negli ultimi due anni fra il rapporto delle emissioni calcolate tramite scope 1, 2 e 3 (per le micro e le piccole aziende solo scope1, per le medie scope 1 e 2, per le grandi scope 1, 2 e 3) e la massa operativa.
Esempio: il valore di scope 1 e scope 2 è pari a 3256 tonnellate nell’anno t-1 e di 2756 nell’anno t. La massa operativa nel
primo anno è pari a 3,9 milioni, mentre nel secondo a 4,3 milioni. Il rapporto nell’anno t-1 è pari a 3256/3900000=0,00083; nell’anno t è pari a 2756/4300000=0,00064. Quindi la variazione percentuale è pari a (0,00064-0,00083)/0,00083*100=-22,89%. Essendo tale valore inferiore a -15%, il punteggio è pari a 5.
primo anno è pari a 3,9 milioni, mentre nel secondo a 4,3 milioni. Il rapporto nell’anno t-1 è pari a 3256/3900000=0,00083; nell’anno t è pari a 2756/4300000=0,00064. Quindi la variazione percentuale è pari a (0,00064-0,00083)/0,00083*100=-22,89%. Essendo tale valore inferiore a -15%, il punteggio è pari a 5.
Motivazione: Come da report, il rapporto fra emissioni e massa operativa, dal 2023 al 2022 (valori da DNF) è diminuito di oltre il 15%.
Documenti probanti: Emissioni.pdf
5.2 Approccio di economia circolare attraverso una corretta gestione degli imballi, materie prime seconde, scarti e rifiuti
non viene misurato/assenza di strumenti per la misurazione
Criterio: percentuale di finanziamenti erogati ad aziende che hanno ridotto la propria impronta ecologica (certificata) negli ultimi due anni sul totale dei finanziamenti erogati ad aziende.
Esempio: L’azienda X ha registrato 10 aziende che hanno riportato certificazioni sulla riduzione della propria impronta ecologica, su un totale di 100 aziende finanziate. Conseguentemente il rapporto è pari al 10% e il punteggio corrispondente sarà quindi 2.
Motivazione: Al momento non vengono effettuate misurazioni, stante anche l’assenza di strumenti utili a tale fine.
5.3 Programmi di approvvigionamento da fonti rinnovabili
superiore all’81%
Criterio: Percentuale di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Esempio: Il consumo dell’azienda X di energa è pari a 1000kw. Di questi il 50% è autoprodotto tramite pannelli solari. Un ulteriore 30% proviene da fonti rinnovabili ma è acquisita tramite fornitore esterno. La percentuale di energia proveniente da fonti rinnovabili è pari a 80. Quindi il punteggio è pari a 4.
Motivazione: La banca è dotata di 3 impianti fotovoltaici (2 presso la sede di Carmagnola da 100KW e 20 KW ed uno presso la sede di Sant’Albano da 7,2Kw). Il resto dell’energia viene acquisito tramite il Consorzio Bcc Energia (energia 100% da fonti rinnovabili).
Documenti probanti: Certificazione-energia-2023-1.pdf, Certificazione-energia-2024-1.pdf
5.4 Informazione promossa dall’azienda finalizzata all’educazione dei cittadini al rispetto dell’ambiente
Informazione sull’educazione ambientale superiore all’81% dei prodotti/servizi
Criterio: presenza di informazioni e messaggi educativi sui propri prodotti e servizi, espresso in valore percentuale (ad esempio se il totale dei prodotti/servizi è 100 e l’azienda fornisce informazioni sull’educazione alla finanza sostenibile su 30 prodotti, il risultato è 30%)
Esempio: L’azienda X accompagna 2 dei suoi 10 prodotti con un depliant illustrativo di come il packaging di tali prodotti provenga da materie riciclate e come le stesse possano dare origine ad ulteriori processi di riciclo. Conseguentemente il 20% dei prodotti riporta spunti di educazione ambientale. Il punteggio è 2.
Motivazione: Sul sito internet (vetrina di tutti i prodotti della Banca) è presenta la pagina relativa alla sostenibilità (https://www.bancabtm.it/chi-siamo/sostenibilita/) che riporta anche informazioni di educazione ambientale. Sono altresì presenti tali informazioni sull’informativa Mifid (informativa che accompagna la contrattualizzazione di prodotti di investimento). Il quadrimestrale di informazione finanziaria della Banca (Punto d’incontro), dal 2023, viene stampato su carta riciclata. Sulla controcopertina, in tale numero, è stato inserito un messaggio per spiegare le motivazioni sottostanti a tale scelta. Dal 2023 nella pagina del sommario viene inserito il marchio FSC (Carta da fonti gestite in maniera responsabile). Il volantino EON riporta informazioni di tipo ambientale, così come il depliant sulle Gestioni patrimoniali e la brochure istituzionale BTM.
5.5 Consumo responsabile delle risorse non rinnovabili
Non viene misurato o il trend è in aumento
Criterio: Somma in valore assoluto tra le riduzioni percentuali del consumo annuo delle diverse risorse non rinnovabili (acqua, gas, petrolio e suoi derivati, carbone, combustibili fossili e nucleari, minerali terrestri e minerali metalliferi)
Esempio: L’azienda X non utilizza petrolio, carbone e combustibili fossili e nucleari. Nell’annualità passata ha consumato 10
mc di acqua e 20 mc di gas. Nell’annualità in corso tali valori sono rispettivamente diminuiti a 8 e 15. Conseguentemente il trend biennale di riduzione è pari -((8-10)/10*100)=20% e -((15- 20)/20*100)=25%, quindi la riduzione complessiva è pari al 45%. Il punteggio attribuibile è 4.
mc di acqua e 20 mc di gas. Nell’annualità in corso tali valori sono rispettivamente diminuiti a 8 e 15. Conseguentemente il trend biennale di riduzione è pari -((8-10)/10*100)=20% e -((15- 20)/20*100)=25%, quindi la riduzione complessiva è pari al 45%. Il punteggio attribuibile è 4.
Motivazione: Nel 2023 il consumo è in aumento. La motivazione è legata soprattutto alla conclusione del periodo pandemico che, negli anni precedenti aveva ridotto il consumo (stante l’aumento delle attività in smart working e la diminuzione degli spostamenti e quindi del consumo di carburante).
Documenti probanti: Consumo-fonti-non-rinnovabili.pdf, Consumo-idrico.pdf
6.1 Apertura e confronto in relazione all’attività aziendale e alle sue ricadute con le comunità locali e i cittadini
Inferiore al 2%
Criterio: ore lavorative dedicate ad attività come ad es. incontri culturali ed iniziative dedicate al territorio, ragguagliate al monte ore mensile dei dipendenti ed espresso in valore percentuale.
Esempio: L’azienda X ha previsto contrattualmente di far dedicare 2 ore al mese per ciascun dipendente ad attività di formazione professionalizzante ai ragazzi del vicino istituto tecnico superiore. Quindi le ore di volontariato sono pari a 2*15=30, che corrispondono all’1,6% (30/(120*15)*100) del monte ore. Quindi il punteggio è pari a 2.
Motivazione: La banca nell’organigramma ha definito una risorsa che si occupa specificatamente di relazione con il territorio e le comunità locali (U.O. Relazioni esterne e Marketing) con cui mantiene un dialogo continuo, anche per il tramite dei colleghi delle filiali o dei Responsabili Rete di vendita. Nel corso del 2023, ha avviato altresì un percorso di Educazione Finanziaria denominato EduFinBTM coinvolgendo, oltre alla risorsa della U.O. Relazioni Esterne e Marketing, anche altri 5 colleghi di sede impegnati per un totale di circa 80 ore.
Tra le altre iniziative, si evidenzia l’invio a tutti i soci di un quadrimestrale di informazione finanziaria che riporta anche le attività a servizio delle comunità locali.
Tra le altre iniziative, si evidenzia l’invio a tutti i soci di un quadrimestrale di informazione finanziaria che riporta anche le attività a servizio delle comunità locali.
Documenti probanti: Riepilogo-attivita-Edufin.pdf, pdi_n1_2023-web-1.pdf
6.2 Dialogo costante e azioni condivise con gli stakeholder del territorio
superiore al 10
Criterio: media incontri annuali per ogni categoria di stakeholder – associazioni, istituzioni, scuole/università, altre imprese (iniziative e tavoli di lavoro)
Esempio: L’azienda X realizza un incontro mensile aperto
alle associazioni del quartiere e un incontro semestrale con l’amministrazione comunale. I contatti con le scuole sono quadrimestrali. Non si registrano altre tipologie di incontri. Quindi la media, considerati gli stakeholder riportati nel criterio, è pari a: (12+2+3+0)/4=4,25. Quindi il punteggio è pari a 3.
Quindi la media, considerati gli stakeholder riportati nel criterio, è pari a: (12+2+3+0)/4=4,25. Quindi il punteggio è pari a 3.
alle associazioni del quartiere e un incontro semestrale con l’amministrazione comunale. I contatti con le scuole sono quadrimestrali. Non si registrano altre tipologie di incontri. Quindi la media, considerati gli stakeholder riportati nel criterio, è pari a: (12+2+3+0)/4=4,25. Quindi il punteggio è pari a 3.
Quindi la media, considerati gli stakeholder riportati nel criterio, è pari a: (12+2+3+0)/4=4,25. Quindi il punteggio è pari a 3.
Motivazione: La Banca nella sua caratteristica cooperativa e di vicinanza al territorio di competenza, dialoga costantemente con i vari stakeholder. Ogni amministrazione comunale viene incontrata mediamente 2 volte all’anno (in totale circa 20 incontri). Le associazioni vengono incontrate almeno una volta all’anno (per un totale di circa 200 incontri, considerando oltre 200 associazioni con le quali dialoghiamo costantemente). Per le imprese, oltre agli incontri periodici presso le filiali, la Banca organizza eventi a tema aperti ad imprese appartenenti ad alcuni settori specifici potenzialmente interessate ai temi trattati (vedere allegato Punto d’incontro. La Banca, oltre agli incontri con le scuole nel percorso EdufinBTM, programma incontri periodici al fine di condividere esigenze e necessità per l’anno scolastico.
Documenti probanti: pdi_n2_2023_web.pdf
6.3 Partecipazione e supporto alle politiche di sviluppo del territorio, anche attraverso progetti per la valorizzazione del patrimonio della comunità locale
Tra 2% e 4%
Criterio: rapporto fra l’importo complessivo dei contributi, delle sponsorizzazioni e delle iniziative per la comunità locale e i costi operativi al netto dell’accantonamento per rischi (voce 170)
Esempio: L’azienda X nell’ultima annualità un valore dei costi operativi al netto dell’accantonamento per rischi pari a 3 milioni di euro. L’azienda destina annualmente 120.000 euro per contributi e sponsorizzazioni alla vita della comunità locale. Conseguentemente la percentuale per questo anno è pari a 120.000/3.000.000=4%. Quindi il punteggio è pari a 4.
Motivazione: Nel 2023 sono stati erogati contributi per un totale di 388.451,87€ a fronte di un importo di costi operativi al netto dell’accantonamento per rischi (voce 170) di 17.509.423,00 €. Il rapporto è quindi pari al 2,22%.
6.4 Promozione e incremento dell’occupazione stabile sul territorio
tra 41% e 60%
Criterio: percentuale di lavoratori e lavoratrici assunti a tempo indeterminato e che sono domiciliati in un raggio di 25km dalla sede aziendale (legale o operativa) o dalla sede prevalente di lavoro o nel medesimo comune sul totale dei lavoratori e delle lavoratrici
Esempio: Dei 17 lavoratori (15 dipendenti e 2 responsabili) che lavorano per l’azienda X, 13 sono domiciliati nel comune della sede operativa/sede prevalente di lavoro. Due dei rimanenti 4 pur non essendo domiciliati nel comune sono comunque in un raggio di 25 km (da google maps). 2 invece abitano oltre tale raggio. Conseguentemente la percentuale è pari a (13+2)/17=88%. Quindi il punteggio è pari a 5.
Motivazione: Si allega il file con la statistica: 69 dipendenti con residenza inferiore ai 25 km su un totale di 120 dipendenti (57,5%).
Documenti probanti: Dipendenti-indirizzi-analisi-per-indennita-di-traferimento.pdf
6.5 Collaborazione con altre imprese o soggetti del territorio per realizzare la propria mission in una logica di rete
superiore al 50%
Criterio: importo degli acquisti esterni effettuati sul territorio (entro 50 km di raggio dalla sede operativa) che favoriscono le filiere locali e il non profit, rapportato all’importo complessivo degli acquisti esterni (non devono essere presi in considerazione gli importi destinati ai fornitori scelti dalla capogruppo)
Esempio: L’azienda X ha effettuato nell’annualità in corso acquisti per 800.000 euro. Di questi 500.000 sono stati fatti presso aziende fornitrici locali (all’interno di 50 km) dalla sede operativa. Quindi la percentuale è pari a 500.000/800.000*100=62%. Il punteggio è pari a 5.
Motivazione: Il valore è superiore al 50%, senza considerare che l’Importo di PROGETTO TRE in parte è stato affidato a imprese del territorio. Si allega dettaglio delle fatture con suddivisione (per quelle di fornitori non scelti dalla Capogruppo) fra importo totale di fornitori che hanno sedi entro i 50 Km da una sede della Banca.
Documenti probanti: Dettaglio-Fatture-2023.pdf, Riepilogo-Fatturato-entro-50km-2023.pdf
Compliance frameworks
Obiettivi di sviluppo sostenibile
68%
57%
83%
85%
70%
73%
94%
75%
71%
92%
71%
57%
63%
56%
52%
77%
59%
Benessere equo e sostenibile
71%
72%
71%
71%
70%
73%
73%
75%
70%
72%
71%
71%