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La città di Campobasso, situata a 700 m. s.l.m., ha origini longobarde e, forse, esisteva già nell'VIII secolo con una propria cinta difensiva edificata sui resti di un'antica fortificazione sannita; il suo nome deriverebbe da Campus Vassorum, il luogo dove risiedevano i vassalli. Campobasso è una città formata da una parte antica di origine medievale, ricca di valori storici e artistici, posta sul pendio di un colle dominato dal castello Monforte, e da una parte più moderna ed elegante originaria del XIX secolo, situata nella pianura ai piedi del centro antico.
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2022
82/100
Aree NeXt Index
L’azienda e il governo dell’organizzazione
Le persone e l’ambiente di lavoro
I rapporti con i cittadini/consumatori
La catena
di fornitura
di fornitura
I comportamenti verso l’ambiente naturale
I comportamenti verso la comunità locale
1.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 1 “Il Comune e il governo dell’organizzazione”
DSC1 Rerum Novarum: “Né il capitale senza il lavoro, né il lavoro può stare senza il capitale”
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 1 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Una delle prime iniziative poste in essere dall’Amministrazione attuale è stata la riorganizzazione delle diverse Aree e la rimodulazione delle competenze assegnate ai dirigenti e ai funzionari. L’obiettivo è stato principalmente di ottimizzare le risorse umane a disposizione, soprattutto in considerazione del fatto che il Comune soffre la carenza di personale in molti settori. L’avviso pubblico che ha consentito di assumere il nuovo Comandante della Polizia Municipale è stato uno dei primi atti di questo mandato.
1.2 Cultura e sistemi di contrasto all’illegalità e alla corruzione (ad es. Ufficio dedicato o buone prassi sul tema)
DSC 2 – Quadragesimo anno: “Allora l’economia sociale veramente sussisterà e otterrà i suoi fini, quando a tutti e i singoli soci saranno somministrati (secondo giustizia) tutti i beni che si possono apprestare con le forze ed i sussidi della natura, con l’arte della tecnica, con la costituzione sociale del fatto economico”
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Motivazione: Il Comune non dispone di Uffici specifici sul tema del contrasto all’illegalità o corruzione, ma, attraverso il Servizio Sociale, sono state realizzate alcune specifiche iniziative progettuali in collaborazione col terzo settore e con le scuole cittadine. Una di queste è stata “La settimana dei Diritti e della Legalità” che ha visto l’organizzazione di eventi a carattere educativo, sportivo e della cultura della legalità
1.3 Strategia di direzione e gestione attenta ai diversi portatori d’interesse/stakeholder, favorendo la collaborazione tra assessorati e personale politico/amministrativo
DSC 3 – Mater et Magistra: “Rete della socializzazione, intesa come progressivo moltiplicarsi di rapporti nella convivenza, con varie forme di vita e di attività associata, e istituzionalizzazione giuridica”
338 L’impresa deve caratterizzarsi per la capacità di servire il bene comune della società mediante la produzione di beni e servizi utili. Cercando di produrre beni e servizi in una logica di efficienza e di soddisfacimento degli interessi dei diversi soggetti implicati, essa crea ricchezza per tutta la società: non solo per i proprietari, ma anche per gli altri soggetti interessati alla sua attività
338 L’impresa deve caratterizzarsi per la capacità di servire il bene comune della società mediante la produzione di beni e servizi utili. Cercando di produrre beni e servizi in una logica di efficienza e di soddisfacimento degli interessi dei diversi soggetti implicati, essa crea ricchezza per tutta la società: non solo per i proprietari, ma anche per gli altri soggetti interessati alla sua attività
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Motivazione: L’Amministrazione comunale, in base alle specifiche Aree e Servizi, definisce incontri periodici tra l’organo politico e il personale amministrativo. Il Servizio Sociale, ad esempio, ha costituito l’Ufficio di Piano quale organo amministrativo e gestionale che ha il compito di organizzare, realizzare e monitorare i servizi socio-assistenziali sul territorio.
1.4 Partecipazione e collaborazione dei lavoratori alle strategie e attività del Comune (es. buone prassi realizzate sul tema)
DSC 2 – Quadragesimo anno: “Così gli operai diventano cointeressati o nella proprietà o nella amministrazione e compartecipi in certa misura dei lucri percepiti”
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale non chiusa negli interessi corporativi (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.)
Compendio DSC 344: Gli imprenditori e i dirigenti non possono tener conto esclusivamente dell’obiettivo economico dell’impresa, dei criteri dell’efficienza economica, delle esigenze della cura del « capitale » come insieme di mezzi di produzione: è loro preciso dovere anche il concreto rispetto della dignità umana dei lavoratori che operano nell’impresa.719 Questi ultimi costituiscono « il patrimonio più prezioso dell’azienda »,720 il fattore decisivo della produzione.721 Nelle grandi decisioni strategiche e finanziarie, di acquisto o di vendita, di ridimensionamento o chiusura di impianti, nella politica delle fusioni, non ci si può limitare esclusivamente a criteri di natura finanziaria o commerciale.
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale non chiusa negli interessi corporativi (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.)
Compendio DSC 344: Gli imprenditori e i dirigenti non possono tener conto esclusivamente dell’obiettivo economico dell’impresa, dei criteri dell’efficienza economica, delle esigenze della cura del « capitale » come insieme di mezzi di produzione: è loro preciso dovere anche il concreto rispetto della dignità umana dei lavoratori che operano nell’impresa.719 Questi ultimi costituiscono « il patrimonio più prezioso dell’azienda »,720 il fattore decisivo della produzione.721 Nelle grandi decisioni strategiche e finanziarie, di acquisto o di vendita, di ridimensionamento o chiusura di impianti, nella politica delle fusioni, non ci si può limitare esclusivamente a criteri di natura finanziaria o commerciale.
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Motivazione: In alcuni settori i lavoratori partecipano alle strategie e all’attività del Comune grazie a tavoli tecnici specifici, di volta in volta convocati per l’attuazione di iniziative. Nel caso dell’Ufficio di Piano, operatori del sociale si confrontano unitamente alla parte politica per la risoluzione di problemi e la promozione di azioni di intervento.
1.5 Attività legislativa di dissuasione nei settori controversi (es. servizi di prevenzione e supporto al contrasto di azzardo, tabacco, ecc…)
Compendio DSC 303: Il benessere economico di un Paese non si misura esclusivamente sulla quantità di beni prodotti, ma anche tenendo conto del modo in cui essi vengono prodotti e del grado di equità nella distribuzione del reddito, che a tutti dovrebbe consentire di avere a disposizione ciò che serve allo sviluppo e al perfezionamento della propria persona. Un’equa distribuzione del reddito va perseguita sulla base di criteri non solo di giustizia commutativa, ma anche di giustizia sociale, considerando cioè, oltre al valore oggettivo delle prestazioni lavorative, la dignità umana dei soggetti che le compiono.
4
Motivazione: Il Comune di Campobasso ha posto in essere alcune proposte progettuali inerenti la prevenzione alle dipendenze quali droghe e abuso di alcol tra cui “Divertimento Responsabile”
che ha avuto i seguenti obiettivi:
informare sui pericoli connessi alla guida sotto gli effetti di alcool e nuove droghe, a tal fine organizzando manifestazioni, tavole rotonde e partecipando agli eventi musicali estivi, discoteche, pub e piazze, con lo slogan “Divertimento sicuro”;
informare sui servizi specializzati cui potersi rivolgere in caso di bisogno conseguente alle problematiche suddette;
acquisire dal mondo giovanile richieste di iniziative da poter avviare per la promozione all’agio;
nuovi interventi su nuove dipendenze
che ha avuto i seguenti obiettivi:
informare sui pericoli connessi alla guida sotto gli effetti di alcool e nuove droghe, a tal fine organizzando manifestazioni, tavole rotonde e partecipando agli eventi musicali estivi, discoteche, pub e piazze, con lo slogan “Divertimento sicuro”;
informare sui servizi specializzati cui potersi rivolgere in caso di bisogno conseguente alle problematiche suddette;
acquisire dal mondo giovanile richieste di iniziative da poter avviare per la promozione all’agio;
nuovi interventi su nuove dipendenze
2.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 2 “Le persone e l’ambiente di lavoro”.
DSC3 Mater et Magistra: “l’incivilimento del mondo” e “lo sviluppo integrale della persona”
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.) non chiusa negli interessi corporativi, tendere ad un’«ecologia sociale» (Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 38: AAS 83 (1991) 841.) 3 del lavoro, e contribuire al bene comune
Compendio 306: La dottrina sociale insegna che i rapporti all’interno del mondo del lavoro vanno improntati alla collaborazione: l’odio e la lotta per eliminare l’altro costituiscono metodi del tutto inaccettabili, anche perché, in ogni sistema sociale, sono indispensabili al processo di produzione tanto il lavoro quanto il capitale.
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.) non chiusa negli interessi corporativi, tendere ad un’«ecologia sociale» (Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 38: AAS 83 (1991) 841.) 3 del lavoro, e contribuire al bene comune
Compendio 306: La dottrina sociale insegna che i rapporti all’interno del mondo del lavoro vanno improntati alla collaborazione: l’odio e la lotta per eliminare l’altro costituiscono metodi del tutto inaccettabili, anche perché, in ogni sistema sociale, sono indispensabili al processo di produzione tanto il lavoro quanto il capitale.
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 2 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Obiettivo dell’Amministrazione comunale è la valorizzazione del personale attraverso valutazioni meritocratiche che favoriscono motivazione ed entusiasmo. Si punta a migliorare la professionalità dei dipendenti cercando di venire incontro, all’occorrenza, ad esigenze particolari con soluzioni condivise e flessibili.
2.2 Clima di lavoro collaborativo, partecipato e solidale
DSC 4 Populorum Progressio: “lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”
Compendio DSC 302: La remunerazione è lo strumento più importante per realizzare la giustizia nei rapporti di lavoro.659 Il «giusto salario è il frutto legittimo del lavoro»; 660 commette grave ingiustizia chi lo rifiuta o non lo dà a tempo debito e in equa proporzione al lavoro svolto (cfr. Lv 19,13; Dt 24,14-15; Gc 5,4). Il salario è lo strumento che permette al lavoratore di accedere ai beni della terra: « il lavoro va ricompensato in misura tale da garantire all’uomo la possibilità di disporre dignitosamente la vita materiale, sociale, culturale e spirituale sua e dei suoi, in relazione ai compiti e al rendimento di ognuno, alle condizioni dell’azienda e al bene comune ».661 Il semplice accordo tra lavoratore e datore di lavoro circa l’entità della remunerazione non basta per qualificare « giusta » la remunerazione concordata, perché essa « non deve essere inferiore al sostentamento »662 del lavoratore: la giustizia naturale è anteriore e superiore alla libertà del contratto.
Caritas in Veritate: I poveri in molti casi sono il risultato della violazione della dignità del lavoro umano, sia perché ne vengono limitate le possibilità (disoccupazione, sotto-occupazione), sia perché vengono svalutati « i diritti che da esso scaturiscono, specialmente il diritto al giusto salario, alla sicurezza della persona del lavoratore e della sua famiglia » [143]. Già Giovanni Paolo II, in occasione del Giubileo dei Lavoratori, lanciò un appello per « una coalizione mondiale in favore del lavoro decente» [144], incoraggiando la strategia dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. In tal modo, conferiva un forte riscontro morale a questo obiettivo, quale aspirazione delle famiglie in tutti i Paesi del mondo.
Compendio DSC 302: La remunerazione è lo strumento più importante per realizzare la giustizia nei rapporti di lavoro.659 Il «giusto salario è il frutto legittimo del lavoro»; 660 commette grave ingiustizia chi lo rifiuta o non lo dà a tempo debito e in equa proporzione al lavoro svolto (cfr. Lv 19,13; Dt 24,14-15; Gc 5,4). Il salario è lo strumento che permette al lavoratore di accedere ai beni della terra: « il lavoro va ricompensato in misura tale da garantire all’uomo la possibilità di disporre dignitosamente la vita materiale, sociale, culturale e spirituale sua e dei suoi, in relazione ai compiti e al rendimento di ognuno, alle condizioni dell’azienda e al bene comune ».661 Il semplice accordo tra lavoratore e datore di lavoro circa l’entità della remunerazione non basta per qualificare « giusta » la remunerazione concordata, perché essa « non deve essere inferiore al sostentamento »662 del lavoratore: la giustizia naturale è anteriore e superiore alla libertà del contratto.
Caritas in Veritate: I poveri in molti casi sono il risultato della violazione della dignità del lavoro umano, sia perché ne vengono limitate le possibilità (disoccupazione, sotto-occupazione), sia perché vengono svalutati « i diritti che da esso scaturiscono, specialmente il diritto al giusto salario, alla sicurezza della persona del lavoratore e della sua famiglia » [143]. Già Giovanni Paolo II, in occasione del Giubileo dei Lavoratori, lanciò un appello per « una coalizione mondiale in favore del lavoro decente» [144], incoraggiando la strategia dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. In tal modo, conferiva un forte riscontro morale a questo obiettivo, quale aspirazione delle famiglie in tutti i Paesi del mondo.
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Motivazione: In alcuni settori i lavoratori partecipano alle strategie e all’attività del Comune grazie a tavoli tecnici specifici, di volta in volta convocati per l’attuazione di iniziative. Nel caso dell’Ufficio di Piano, che si riunisce con cadenza settimanale, operatori del sociale si confrontano unitamente alla parte politica per la risoluzione di problemi e la promozione di azioni di intervento. L’incontro è, tra l’altro, aperto anche ai Sindaci dei Comuni aderenti all’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso.
2.3 Sistema di conciliazione vita/lavoro su opportunità di genere e fragilità sociali (es di buone prassi oltre a quelle già previste dalla norma)
Compendio DSC 305: Il Magistero riconosce il ruolo fondamentale svolto dai sindacati dei lavoratori, la cui ragion d’essere consiste nel diritto dei lavoratori a formare associazioni o unioni per difendere gli interessi vitali degli uomini impiegati nei vari lavori. I sindacati «sono cresciuti sulla base della lotta dei lavoratori, del mondo del lavoro e, prima di tutto, dei lavoratori industriali, per la tutela dei loro giusti diritti nei confronti degli imprenditori e dei proprietari dei mezzi di produzione».667 Le organizzazioni sindacali, perseguendo il loro fine specifico al servizio del bene comune, sono un fattore costruttivo di ordine sociale e di solidarietà e quindi un elemento indispensabile della vita sociale (…). Ciò rende più che mai attuale e necessario l’esercizio di un’autentica solidarietà tra i lavoratori.
3
Motivazione: Il Comune di Campobasso, come capofila dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, ha gestito un’azione progettuale a valere su fondi POR Molise denominato “Conciliamo”.
La logica dell’intervento è stata finalizzata a sostenere, attraverso misure di conciliazione, l’incremento dell’occupazione femminile e rispondere alla necessità di combinare tempi di lavoro e impegni familiari delle donne.
L’intervento ha previsto la concessione di voucher per l’acquisizione di servizi di cura/assistenza in favore delle persone anziane non autosufficienti, presenti all’interno del nucleo familiare, finalizzato all’acquisto di prestazioni di assistenza presso soggetti che erogano servizi per l’assistenza domiciliare.
L’intervento di acquisizione di servizi di conciliazione ha contribuito oltre che a favorire il miglioramento dei tempi di vita lavoro anche a fare emergere il sommerso connesso a tali tipologie di prestazioni.
Tale intervento ha inteso sostenere le donne (inattive, disoccupate, occupate), che hanno in carico lavori di cura familiare per favorire la partecipazione delle stesse a percorsi di politica attiva o facilitare la loro partecipazione al mondo del lavoro, rafforzando e favorendo i processi di partecipazione attiva della componente femminile della popolazione al mercato del lavoro e il rafforzamento delle condizioni di permanenza nel lavoro da parte delle donne.
La logica dell’intervento è stata finalizzata a sostenere, attraverso misure di conciliazione, l’incremento dell’occupazione femminile e rispondere alla necessità di combinare tempi di lavoro e impegni familiari delle donne.
L’intervento ha previsto la concessione di voucher per l’acquisizione di servizi di cura/assistenza in favore delle persone anziane non autosufficienti, presenti all’interno del nucleo familiare, finalizzato all’acquisto di prestazioni di assistenza presso soggetti che erogano servizi per l’assistenza domiciliare.
L’intervento di acquisizione di servizi di conciliazione ha contribuito oltre che a favorire il miglioramento dei tempi di vita lavoro anche a fare emergere il sommerso connesso a tali tipologie di prestazioni.
Tale intervento ha inteso sostenere le donne (inattive, disoccupate, occupate), che hanno in carico lavori di cura familiare per favorire la partecipazione delle stesse a percorsi di politica attiva o facilitare la loro partecipazione al mondo del lavoro, rafforzando e favorendo i processi di partecipazione attiva della componente femminile della popolazione al mercato del lavoro e il rafforzamento delle condizioni di permanenza nel lavoro da parte delle donne.
2.4 Sistema di conciliazione dei tempi di vita/lavoro di lavoro agile/smart working (es di buone prassi oltre a quelle già previste dalla norma)
DSC 4 Populorum Progressio: “(…) lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”
Compendio DSC 345: La dottrina sociale insiste sulla necessità che l’imprenditore e il dirigente si impegnino a strutturare l’attività lavorativa nelle loro aziende in modo da favorire la famiglia, specialmente le madri di famiglia nello svolgimento dei loro compiti; 722 Compendio Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Laborem exercens, 19: AAS 73 (1981) 625-629.
Compendio DSC 345: La dottrina sociale insiste sulla necessità che l’imprenditore e il dirigente si impegnino a strutturare l’attività lavorativa nelle loro aziende in modo da favorire la famiglia, specialmente le madri di famiglia nello svolgimento dei loro compiti; 722 Compendio Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Laborem exercens, 19: AAS 73 (1981) 625-629.
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Motivazione: Utilizzo del lavoro flessibile per particolari condizioni personali o familiari.
2.5 Sviluppo professionale dei lavoratori, tramite riconoscimento delle competenze e delle esperienze personali e della formazione permanente (Life Long Learning)
DSC 6 Gaudium et Spes: “AI centro della società l’uomo come persona”
Compendio DSC 338: L’obiettivo dell’impresa deve essere realizzato in termini e con criteri economici, ma non devono essere trascurati gli autentici valori che permettono lo sviluppo concreto della persona e della società. In questa visione personalista e comunitaria, «l’azienda non può essere considerata solo come una “società di capitali”; essa, al tempo stesso, è una “società di persone”, di cui entrano a far parte in modo diverso e con specifiche responsabilità sia coloro che forniscono il capitale necessario per la sua attività, sia coloro che vi collaborano col loro lavoro»
Compendio DSC 338: L’obiettivo dell’impresa deve essere realizzato in termini e con criteri economici, ma non devono essere trascurati gli autentici valori che permettono lo sviluppo concreto della persona e della società. In questa visione personalista e comunitaria, «l’azienda non può essere considerata solo come una “società di capitali”; essa, al tempo stesso, è una “società di persone”, di cui entrano a far parte in modo diverso e con specifiche responsabilità sia coloro che forniscono il capitale necessario per la sua attività, sia coloro che vi collaborano col loro lavoro»
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Motivazione: Attivazione delle progressioni economiche orizzontali, riserva di posti nei concorsi per il personale interno, formazione per la crescita professionale del personale.
3.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 3 “I rapporti con i cittadini/comunità e la loro corretta informazione”
DSC 8 Laudato Si’: 147.Per poter parlare di autentico sviluppo, occorrerà verificare che si produca un miglioramento integrale nella qualità della vita umana, e questo implica analizzare lo spazio in cui si svolge l’esistenza delle persone. Gli ambienti in cui viviamo influiscono sul nostro modo di vedere la vita, di sentire e di agire. Al tempo stesso, nella nostra stanza, nella nostra casa, nel nostro luogo di lavoro e nel nostro quartiere facciamo uso dell’ambiente per esprimere la nostra identità.
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 2 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Il regolare e ordinario funzionamento degli sportelli a disposizione della cittadinanza per l’assistenza ai vari servizi erogati è opportunamente e qualitativamente supportato da un Ufficio Relazioni con il Pubblico attivo tutti i giorni. Recentemente si è provveduto al miglioramento del sito istituzionale per facilitare l’accesso alle informazioni da parte dei cittadini.
3.2 Strumenti di monitoraggio del tasso di benessere dei cittadini (anche attraverso i canali Web 2.0, i media tradizionali, …)
DSC 8 Laudato Si’: 209.La coscienza della gravità della crisi culturale ed ecologica deve tradursi in nuove abitudini. Molti sanno che il progresso attuale e il semplice accumulo di oggetti o piaceri non bastano per dare senso e gioia al cuore umano, ma non si sentono capaci di rinunciare a quanto il mercato offre loro. Nei Paesi che dovrebbero produrre i maggiori cambiamenti di abitudini di consumo, i giovani hanno una nuova sensibilità ecologica e uno spirito generoso, e alcuni di loro lottano in modo ammirevole per la difesa dell’ambiente, ma sono cresciuti in un contesto di altissimo consumo e di benessere che rende difficile la maturazione di altre abitudini. Per questo ci troviamo davanti ad una sfida educativa
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Motivazione: L’Amministrazione comunale ha aperto 2 canali social attraverso Facebook e Twitter. Inoltre, in qualità di capofila dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, ha attivi anche un’altra pagina Facebook (utilizzata esclusivamente per la promozione e comunicazione delle attività inerenti i servizi sociali) e uno specifica sito internet (www.ambitosocialcb.it).
Con la 3 pagine social, l’Amministrazione dialoga costantemente con i cittadini, informando sempre in tempo reale la comunità su servizi erogati e progetti attivati. Attraverso le pagine social e l’URP, il Comune mantiene un dialogo costante e raccoglie i feedback i feedback provenienti dalla cittadinanza
Con la 3 pagine social, l’Amministrazione dialoga costantemente con i cittadini, informando sempre in tempo reale la comunità su servizi erogati e progetti attivati. Attraverso le pagine social e l’URP, il Comune mantiene un dialogo costante e raccoglie i feedback i feedback provenienti dalla cittadinanza
3.3 Attivazione di strumenti di partecipazione consultiva e deliberativa(ad es. bilancio partecipato, co-progettazione, consiglio comunale dei ragazzi, ecc…)
DSC 8 Laudato Si’: 206. Un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale. È ciò che accade quando i movimenti dei consumatori riescono a far sì che si smetta di acquistare certi prodotti e così diventano efficaci per modificare il comportamento delle imprese, forzandole a considerare l’impatto ambientale e i modelli di produzione.
4
Motivazione: La partecipazione attiva dei cittadini alla vita amministrativa è uno degli obiettivi che ci si è prefissati dall’inizio del mandato politico. A tal proposito, a titolo esemplificativo, si possono ricordare l’istituzione dI: Consulta della Sanità, Consulta della Salute Mentale, Consulta femminile e Consiglio dei bambini. Inoltre, da quest’anno è stato messo a disposizione della cittadinanza un documento semplificato per la facile comprensione del bilancio comunale.
3.4 Coinvolgimento dei cittadini nella stesura della Carta di Qualità dei Servizi e del Contratto di Servizi, incluse le modalità di risoluzione extragiudiziale delle controversie con i servizi comunali e le aziende partecipate
DSC 8 Laudato Si’: 208. E’ sempre possibile sviluppare una nuova capacità di uscire da sé stessi verso l’altro. Senza di essa non si riconoscono le altre creature nel loro valore proprio, non interessa prendersi cura di qualcosa a vantaggio degli altri, manca la capacità di porsi dei limiti per evitare la sofferenza o il degrado di ciò che ci circonda. L’atteggiamento fondamentale di auto-trascendersi, infrangendo la coscienza isolata e l’autoreferenzialità, è la radice che rende possibile ogni cura per gli altri e per l’ambiente, e fa scaturire la reazione morale di considerare l’impatto provocato da ogni azione e da ogni decisione personale al di fuori di sé. Quando siamo capaci di superare l’individualismo, si può effettivamente produrre uno stile di vita alternativo e diventa possibile un cambiamento rilevante nella società.
2
Motivazione: E’ intenzione dell’Amministrazione attivare la Carta dei Servizi per la valutazione di tutti i servizi erogati dall’Ente. Al momento è attiva esclusivamente per il servizio idrico comunale.
3.5 Controllo e condivisione delle informazioni sulla sostenibilità socio-ambientale dei servizi erogati dal Comune o dalle società controllate/partecipate
DSC 8 Laudato Si’: 110.La specializzazione propria della tecnologia implica una notevole difficoltà ad avere uno sguardo d’insieme. La frammentazione del sapere assolve la propria funzione nel momento di ottenere applicazioni concrete, ma spesso conduce a perdere il senso della totalità, delle relazioni che esistono tra le cose, dell’orizzonte ampio, senso che diventa irrilevante. Questo stesso fatto impedisce di individuare vie adeguate per risolvere i problemi più complessi del mondo attuale, soprattutto quelli dell’ambiente e dei poveri, che non si possono affrontare a partire da un solo punto di vista o da un solo tipo di interessi.
4
Motivazione: Le informazioni sulla sostenibilità socio-ambientale dei servizi erogati dalla SEA, società a totale partecipazione del Comune, sono reperibili all’interno del sito della stessa società
https://www.seacb.it/hh/index.php
https://www.seacb.it/hh/index.php
4.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 4 “La catena di fornitura”
DSC8 Laudato Si’: 137. Dal momento che tutto è intimamente relazionato e che gli attuali problemi richiedono uno sguardo che tenga conto di tutti gli aspetti della crisi mondiale, propongo di soffermarci adesso a riflettere sui diversi elementi di una ecologia integrale, che comprenda chiaramente le dimensioni umane e sociali (…)146. In questo senso, è indispensabile prestare speciale attenzione alle comunità aborigene con le loro tradizioni culturali. Non sono una semplice minoranza tra le altre, ma piuttosto devono diventare i principali interlocutori, soprattutto nel momento in cui si procede con grandi progetti che interessano i loro spazi.”
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 4 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: E’ allo studio una possibile gestione sostenibile della catena delle forniture (gestione ambientale della supply chain)
4.2 Grado di attivazione di criteri e procedure, basati sulla sostenibilità socio-ambientale, relativi alla scelta dei fornitori (inserimento nei bandi/capitolati/richieste di preventivo dei CAM Criteri Ambientali Minimi e dei CSM Criteri Sociali Minimi)
DSC 8 Laudato Si’: “(…) Bisogna integrare la storia, la cultura e l’architettura di un determinato luogo, salvaguardandone l’identità originale. Perciò l’ecologia richiede anche la cura delle ricchezze culturali dell’umanità nel loro significato più ampio. In modo più diretto, chiede di prestare attenzione alle culture locali nel momento in cui si analizzano questioni legate all’ambiente, facendo dialogare il linguaggio tecnico-scientifico con il linguaggio popolare”
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Motivazione: Con Delibera di Giunta comunale n. 68 del 2016 sono stati approvati i criteri minimi in materia di acquisti verdi
4.3 Verifica dell’applicazione dei criteri di sostenibilità sociale e ambientale da parte dei propri fornitori e delle aziende municipalizzate nel corso del contratto
DSC 8 Laudato Si’: 145. Molte forme di intenso sfruttamento e degrado dell’ambiente possono esaurire non solo i mezzi di sussistenza locali, ma anche le risorse sociali che hanno consentito un modo di vivere che per lungo tempo ha sostenuto un’identità culturale e un senso dell’esistenza e del vivere insieme.
3
Motivazione: In alcuni bandi di gara viene richiesto esplicitamente il criterio di sostenibilità ambientale e sociale
4.4 Rispetto e puntualità delle procedure di pagamento dei fornitori e rispetto della tempistica
DSC 4 Popolorum Progressio: “lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”
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Motivazione: Il settore finanziario impone ai rup il controllo sulle liquidazioni e il rispetto delle stesse entro 60 giorni
4.5 Rispetto dei principi dell’approvvigionamento equo e solidale per l’acquisto di prodotti e servizi (*ad es. premialità alla filiera corta e alle imprese e cooperative sociali del territorio)
DSC 8 Laudato Si’: «promuovere un’economia che favorisca la diversificazione produttiva e la creatività imprenditoriale»
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Motivazione: In alcuni bandi di gara viene richiesto esplicitamente il criterio di sostenibilità ambientale e sociale
5.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 5“I comportamenti verso l’ambiente naturale”
DSC 8 Laudato Si’: “Qualificante è anche la responsabilità delle imprese per la difesa e la cura del creato e per realizzare un progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale”
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 5 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: L’amministrazione comunale adotta ogni utile provvedimento conservativo teso a preservare la qualità dell’ambiente naturale, limitando per quanto possibile l’impatto delle attività antropiche. A titolo esemplificativo, per quanto attiene alla manutenzione del verde, è stato bandito l’impiego di ogni forma di diserbante contro le erbe infestanti così come abbandonata l’attività di disinfestazione adulticida contro gli insetti molesti, sostituita con il meno impattante contrasto larvale nonché forme di lotta biologica integrata (installazione di bat-box per la diffusione dei chirotteri).
5.2 Adozione di politiche e iniziative di economia circolare tese a garantire una corretta gestione dei rifiuti e degli sprechi e la riduzione delle materie prime utilizzate da parte della società municipalizzata (o del Gestore se esternalizzata)
DSC 8 Laudato Si’: 22 “Questi problemi sono intimamente legati alla cultura dello scarto, che colpisce tanto gli esseri umani esclusi quanto le cose che si trasformano velocemente in spazzatura. Rendiamoci conto, per esempio, che la maggior parte della carta che si produce viene gettata e non riciclata. Stentiamo a riconoscere che il funzionamento degli ecosistemi naturali è esemplare: le piante sintetizzano sostanze nutritive che alimentano gli erbivori; questi a loro volta alimentano i carnivori, che forniscono importanti quantità di rifiuti organici, i quali danno luogo a una nuova generazione di vegetali. Al contrario, il sistema industriale, alla fine del ciclo di produzione e di consumo, non ha sviluppato la capacità di assorbire e riutilizzare rifiuti e scorie. Non si è ancora riusciti ad adottare un modello circolare di produzione che assicuri risorse per tutti e per le generazioni future, e che richiede di limitare al massimo l’uso delle risorse non rinnovabili, moderare il consumo, massimizzare l’efficienza dello sfruttamento, riutilizzare e riciclare. Affrontare tale questione sarebbe un modo di contrastare la cultura dello scarto che finisce per danneggiare il pianeta intero, ma osserviamo che i progressi in questa direzione sono ancora molto scarsi.
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Motivazione: Estensione delle categorie merceologiche ammesse al recupero presso il centro di raccolta comunale (residui edili da produzione domestica, vernici), avvio servizio raccolta e recupero sull’intero territorio cittadino di olio vegetale usato, avvio servizio raccolta e recupero di abiti e materiali tessili; potenziamento ed estensione del servizio di raccolta differenziata porta e a porta, promozione del compostaggio domestico.
Adesione al progetto “Centro del Riuso” in partenariato con ass.ne Task Force.
https://www.seacb.it/cseasrvs/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/138
https://www.seacb.it/cseasrvs/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/140
https://www.seacb.it/cseasrvs/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/137
https://www.seacb.it/cseasrvs/po/mostra_news.php?id=18&area=H
https://www.seacb.it/cseasrvs/po/mostra_news.php?id=36&area=H
http://moliseweb.it/info.php?id=36559
Adesione al progetto “Centro del Riuso” in partenariato con ass.ne Task Force.
https://www.seacb.it/cseasrvs/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/138
https://www.seacb.it/cseasrvs/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/140
https://www.seacb.it/cseasrvs/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/137
https://www.seacb.it/cseasrvs/po/mostra_news.php?id=18&area=H
https://www.seacb.it/cseasrvs/po/mostra_news.php?id=36&area=H
http://moliseweb.it/info.php?id=36559
5.3 Programmi di riduzione dei consumi energetici e approvvigionamento da fonti rinnovabili per gli edifici e le strutture di proprietà comunale o incentivi per imprese e cittadini
DSC 8 Laudato Si’: “Qualificante è anche la responsabilità delle imprese per la difesa e la cura del creato e per realizzare un progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale”
L.S. 165. Sappiamo che la tecnologia basata sui combustibili fossili, molto inquinanti – specie il carbone, ma anche il petrolio e, in misura minore, il gas –, deve essere sostituita progressivamente e senza indugio.
L.S. 165. Sappiamo che la tecnologia basata sui combustibili fossili, molto inquinanti – specie il carbone, ma anche il petrolio e, in misura minore, il gas –, deve essere sostituita progressivamente e senza indugio.
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Motivazione: Interventi di efficientamento energetico (sostituzione corpi illuminanti e ottimizzazione impianti termici) presso istituto comprensivo “Colozza” con installazione di impianto fotovoltaico; installazione di impianto fotovoltaico presso istituto “Jovine”; intervento di efficientamento energetico con sostituzione infissi presso locali della Bibliomediateca comunale/ edificio “Casa della Scuola – D’Ovidio”; sostituzione impianti illuminazione pubblica con tecnologia Led a basso consumo.
https://www.comune.campobasso.it/campobasso2/zf/index.php/atti-
amministrativi/delibere/dettaglio/atto/G5XpJekTUZz0-A
https://www.comune.campobasso.it/campobasso2/zf/index.php/atti-amministrativi/delibere/dettaglio/atto/G5XpjeUTqRT0-A
https://www.comune.campobasso.it/campobasso2/zf/index.php/atti-
amministrativi/delibere/dettaglio/atto/G5XpJekTUZz0-A
https://www.comune.campobasso.it/campobasso2/zf/index.php/atti-amministrativi/delibere/dettaglio/atto/G5XpjeUTqRT0-A
5.4 Informazione promossa dal Comune finalizzata all’educazione dei cittadini al rispetto dell’ambiente (scuole, associazioni, popolazione, ecc…)
DSC 8 Laudato Si’: “Qualificante è anche la responsabilità delle imprese per la difesa e la cura del creato e per realizzare un progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale (…) 206. Un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale.”
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Motivazione: Adesione a manifestazioni di carattere nazionale sui temi della sostenibilità ambientale “M’illumino di meno”, “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” con il coinvolgimento diretto degli istituiti scolastici, “Puliamo il mondo” con coinvolgimento diretto di cittadini ed associazioni di volontariato, promozione di eventi culturali e di sensibilizzazione ( Giornate riciclo metalli con consorzio Ricrea e Cial, Campagna informazione e sensibilizzazione corretto smaltimento dispositivi DPI covid-19, campagna sensibilizzazione contro abbandono cicche sigaretta, giornate di trekking urbano per la valorizzazione del patrimonio naturalistico comunale, adesione alle giornate nazionali “del camminare” in collaborazione con Federtrek), campagna “scontagiamoci” con distribuzione gratuita di altre 10mila mascherine Covid-19 riutilizzabili per contrastare la produzione di rifiuti, promozione eventi culturali “Vivere con cura” sui temi della resilienza.
https://www.molisenews24.it/la-giornata-nazionale-del-camminare-campobasso-ferrazzano-11-ottobre-2020-48222.html
“Puliamo il mondo”, sabato appuntamento sulla collina Monforte
Campobasso: “M’Illumino di meno”, risparmio energetico e vita sostenibile
https://www.cblive.it/news-dal-molise/campobasso-presentati-gli-appuntamenti-di-vivere-con-cura-da-febbraio-a-maggio-incontri-confronti-e-scoperte-su-ambiente-e-convivialita.html
5.5 Politiche di gestione del territorio che blocchino il degrado e lo sfruttamento del suolo, valorizzando il patrimonio e le risorse naturali (ad es. legislazione o iniziative di contrasto alla distruzione dei paesaggi/habitat naturali o impermeabilizzazione del suolo e deforestazione)
DSC 4 Popolorum Progressio: “lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo (…)
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Motivazione: Regolamentazione comunale a tutela delle aree boschive e siti SIC, apportate modifiche a regolamento comunale del verde pubblico e privato per la salvaguardia della permeabilità dei suoli destinati a parcheggi, operazione di forestazione urbana con messa a dimora di centinaia di giovani alberi autoctoni per il recupero di aree dismesse, presentato progetto in partenariato per la forestazione di area presso frazione “Santo Stefano” a forte rischio idrogeologico, operazioni di eliminazione di piante infestanti/alloctone dai siti di maggior pregio ambientale finalizzata al ripristino degli habitat originari.
6.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 6 “I comportamenti verso la comunità locale”
Compendio DSC 339: I componenti dell’impresa devono essere consapevoli che la comunità nella quale operano rappresenta un bene per tutti e non una struttura che permette di soddisfare esclusivamente gli interessi personali di qualcuno. Solo tale consapevolezza permette di giungere alla costruzione di un’economia veramente al servizio dell’uomo e di elaborare un progetto di reale cooperazione tra le parti sociali.
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 6 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: La città si trova geograficamente al centro della regione, un territorio caratterizzato da molti piccoli comuni la cui sopravvivenza è strettamente legata alla necessità di consorziarsi per garantire i servizi minimi. Campobasso si propone come anello di collegamento e supporto di questa rete. A tal riguardo è ritenuta molto importante la collaborazione con la comunità locale e in particolar modo con il Terzo Settore.
6.2 Adozione di misure e investimenti per la costruzione/rafforzamento di legami di comunità solidali e di inclusione con particolare attenzione alle situazioni di fragilità sociale (ad es. patti di collaborazione, budget di salute, protocolli con Enti del Terzo Settore, ecc…)
Compendio DSC 338: L’impresa deve caratterizzarsi per la capacità di servire il bene comune della società mediante la produzione di beni e servizi utili. Cercando di produrre beni e servizi in una logica di efficienza e di soddisfacimento degli interessi dei diversi soggetti implicati, essa crea ricchezza per tutta la società: non solo per i proprietari, ma anche per gli altri soggetti interessati alla sua attività.
4
Motivazione: L’amministrazione comunale promuove diversi progetti che vedono coinvolti soggetti con fragilità sociale direttamente coinvolti nella cura e nella salvaguardia dei beni comuni. Tra questi il progetto “pollice verde” con la partecipazione diretta di ragazzi con disturbi dello spettro autistico, e il progetto “Bat-box” in collaborazione con Associazione Italiana Persone Down
https://quotidianomolise.com/col-pollice-verde-lautismo-fa-del-bene-alla-citta/
https://www.termolionline.it/news/flash-news/1032514/campobasso-e-bat-friendly-installate-le-prime-10-bat-box-in-villa-de-capoa
https://quotidianomolise.com/col-pollice-verde-lautismo-fa-del-bene-alla-citta/
https://www.termolionline.it/news/flash-news/1032514/campobasso-e-bat-friendly-installate-le-prime-10-bat-box-in-villa-de-capoa
6.3 Gestione delle politiche di sviluppo del territorio, anche attraverso progetti per la cura e la valorizzazione del patrimonio della comunità locale
Compendio DSC 339: I componenti dell’impresa devono essere consapevoli che la comunità nella quale operano rappresenta un bene per tutti e non una struttura che permette di soddisfare esclusivamente gli interessi personali di qualcuno. Solo tale consapevolezza permette di giungere alla costruzione di un’economia veramente al servizio dell’uomo e di elaborare un progetto di reale cooperazione tra le parti sociali.
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Motivazione: L’amministrazione comunale sostiene in maniera stabile diversi progetti di “amministrazione condivisa” che vedono tante realtà associative cittadine coinvolte nella gestione diretta del territorio e dei beni comuni, con particolare riferimento alle aree verdi di quartiere. In tale ambito, sono stati anche avviati progetti di “orti sociali e condivisi”, con il coinvolgimento di associazioni e cittadini per il recupero e la valorizzazione di aree verdi pubbliche a favore di soggetti a basso reddito o soggetti collettivi capaci di generare socialità, benessere, solidarietà, condivisione dei beni comuni
https://www.cblive.it/citta/campobasso-in-via-campania-inaugurato-lorto-condiviso.html
https://www.cblive.it/citta/campobasso-in-via-campania-inaugurato-lorto-condiviso.html
6.4 Promozione di politiche attive del lavoro sul proprio territorio e per il sostegno a famiglie e categorie deboli
Compendio DSC 339: I componenti dell’impresa devono essere consapevoli che la comunità nella quale operano rappresenta un bene per tutti e non una struttura che permette di soddisfare esclusivamente gli interessi personali di qualcuno. Solo tale consapevolezza permette di giungere alla costruzione di un’economia veramente al servizio dell’uomo e di elaborare un progetto di reale cooperazione tra le parti sociali.
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Motivazione: Attraverso finanziamenti europei e regionali, sono stati attivati numerosi tirocini formativi per categorie svantaggiate e incentivi per la costituzione di start up innovative.
6.5 Collaborazione con altri Comuni e/o soggetti del territorio in tavoli di partenariato e reti di scopo formalizzate per la messa a disposizione dei servizi per imprese e cittadini
DSC 8 Laudato Si’: “È necessario orientare l’attività economica in senso evangelico cioè al servizio della persona e del bene comune.
4
Motivazione: E’ in fase di ampliamento il partenariato con i comuni di Ferrazzano e Ripalimosani, confinanti con il capoluogo di regione, al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini ottimizzando i servizi, con particolare riferimento all’ambiente e ai trasporti. A titolo esemplificativo si riporta una delle iniziative in corso: https://www.anci.it/in-videoconferenza-il-calcio-dinizio-del-progetto-anci-finanziato-dal-pon-governance/
Reti di scopo vengono continuamente create, anche con ricorso ad avvisi pubblici, per la partecipazione a bandi nazionali e internazionali, come nell’esempio che segue:
https://www.cblive.it/comune/innovazione-sociale-la-cooperativa-sirio-insieme-al-comune-di-campobasso-per-il-progetto-educommunity.html
Reti di scopo vengono continuamente create, anche con ricorso ad avvisi pubblici, per la partecipazione a bandi nazionali e internazionali, come nell’esempio che segue:
https://www.cblive.it/comune/innovazione-sociale-la-cooperativa-sirio-insieme-al-comune-di-campobasso-per-il-progetto-educommunity.html
Compliance frameworks
Obiettivi di sviluppo sostenibile
75%
80%
73%
80%
73%
75%
73%
72%
80%
80%
80%
72%
83%
85%
87%
73%
Benessere equo e sostenibile
60%
80%
70%
72%
63%
60%
80%
80%
80%