
- COMUNE DI PONT-SAINT-MARTIN
- Pont-Saint-Martin (AO)
- Sito
Primo comune che si incontra arrivando in Valle d’Aosta dal Piemonte, Pont-Saint-Martin deve il suo nome al suo monumento più celebre, situato proprio nel cuore del paese: lo spettacolare ponte in pietra costruito dai Romani nel I secolo a.C. che, per la sua mole, costituisce un raro esempio di ponte a campata unica.
La sua posizione lo rende un’ottima base sia per accedere alla vicina valle del Lys (Gressoney) sia per visitare varie località lungo l’asse centrale della Valle d’Aosta per poi eventualmente risalire le vallate laterali.
Questo territorio si può esplorare anche a piedi: proprio a Pont-Saint-Martin infatti inizia e termina il Cammino Balteo, itinerario che permette di scoprire il patrimonio storico-culturale della regione a quote-medio basse in tutte le stagioni.
La sua posizione lo rende un’ottima base sia per accedere alla vicina valle del Lys (Gressoney) sia per visitare varie località lungo l’asse centrale della Valle d’Aosta per poi eventualmente risalire le vallate laterali.
Questo territorio si può esplorare anche a piedi: proprio a Pont-Saint-Martin infatti inizia e termina il Cammino Balteo, itinerario che permette di scoprire il patrimonio storico-culturale della regione a quote-medio basse in tutte le stagioni.
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2022
94/100
Aree NeXt Index
L’azienda e il governo dell’organizzazione
Le persone e l’ambiente di lavoro
I rapporti con i cittadini/consumatori
La catena
di fornitura
di fornitura
I comportamenti verso l’ambiente naturale
I comportamenti verso la comunità locale
1.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 1 “Il Comune e il governo dell’organizzazione”
DSC1 Rerum Novarum: “Né il capitale senza il lavoro, né il lavoro può stare senza il capitale”
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 1 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Sito istituzionale – sezione “Amministrazione Trasparente”- “Sovvenz contributi e vantaggi economici” (Criteri e modalità, atti di concessioni).
Ogni beneficio economico, o finanziamento ricevuto, è pubblicato nel sito, con le modalità previste dal d.lgs 33/2013, all’atto della concessione
Ogni beneficio economico, o finanziamento ricevuto, è pubblicato nel sito, con le modalità previste dal d.lgs 33/2013, all’atto della concessione
1.2 Cultura e sistemi di contrasto all’illegalità e alla corruzione (ad es. Ufficio dedicato o buone prassi sul tema)
DSC 2 – Quadragesimo anno: “Allora l’economia sociale veramente sussisterà e otterrà i suoi fini, quando a tutti e i singoli soci saranno somministrati (secondo giustizia) tutti i beni che si possono apprestare con le forze ed i sussidi della natura, con l’arte della tecnica, con la costituzione sociale del fatto economico”
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Motivazione: Sito istituzionale – sezione “Amministrazione Trasparente” – Altri contenuti – Prevenzione della corruzione, sono riportati gli atti inerenti:
Responsabile della corruzione, Piano triennale per la prevenzione della corruzione e trasparenza, Relazioni del responsabile della corruzione inerenti i risultati dell’attività svolta
Responsabile della corruzione, Piano triennale per la prevenzione della corruzione e trasparenza, Relazioni del responsabile della corruzione inerenti i risultati dell’attività svolta
1.3 Strategia di direzione e gestione attenta ai diversi portatori d’interesse/stakeholder, favorendo la collaborazione tra assessorati e personale politico/amministrativo
DSC 3 – Mater et Magistra: “Rete della socializzazione, intesa come progressivo moltiplicarsi di rapporti nella convivenza, con varie forme di vita e di attività associata, e istituzionalizzazione giuridica”
338 L’impresa deve caratterizzarsi per la capacità di servire il bene comune della società mediante la produzione di beni e servizi utili. Cercando di produrre beni e servizi in una logica di efficienza e di soddisfacimento degli interessi dei diversi soggetti implicati, essa crea ricchezza per tutta la società: non solo per i proprietari, ma anche per gli altri soggetti interessati alla sua attività
338 L’impresa deve caratterizzarsi per la capacità di servire il bene comune della società mediante la produzione di beni e servizi utili. Cercando di produrre beni e servizi in una logica di efficienza e di soddisfacimento degli interessi dei diversi soggetti implicati, essa crea ricchezza per tutta la società: non solo per i proprietari, ma anche per gli altri soggetti interessati alla sua attività
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Motivazione: L’amministrazione favorisce una concertazione continua tra i soggetti che nell’ambito dell’amministrazione individuano strategie di intervento e il personale che ha un ritorno costante dei vari servizi con gli utenti interessati
1.4 Partecipazione e collaborazione dei lavoratori alle strategie e attività del Comune (es. buone prassi realizzate sul tema)
DSC 2 – Quadragesimo anno: “Così gli operai diventano cointeressati o nella proprietà o nella amministrazione e compartecipi in certa misura dei lucri percepiti”
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale non chiusa negli interessi corporativi (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.)
Compendio DSC 344: Gli imprenditori e i dirigenti non possono tener conto esclusivamente dell’obiettivo economico dell’impresa, dei criteri dell’efficienza economica, delle esigenze della cura del « capitale » come insieme di mezzi di produzione: è loro preciso dovere anche il concreto rispetto della dignità umana dei lavoratori che operano nell’impresa.719 Questi ultimi costituiscono « il patrimonio più prezioso dell’azienda »,720 il fattore decisivo della produzione.721 Nelle grandi decisioni strategiche e finanziarie, di acquisto o di vendita, di ridimensionamento o chiusura di impianti, nella politica delle fusioni, non ci si può limitare esclusivamente a criteri di natura finanziaria o commerciale.
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale non chiusa negli interessi corporativi (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.)
Compendio DSC 344: Gli imprenditori e i dirigenti non possono tener conto esclusivamente dell’obiettivo economico dell’impresa, dei criteri dell’efficienza economica, delle esigenze della cura del « capitale » come insieme di mezzi di produzione: è loro preciso dovere anche il concreto rispetto della dignità umana dei lavoratori che operano nell’impresa.719 Questi ultimi costituiscono « il patrimonio più prezioso dell’azienda »,720 il fattore decisivo della produzione.721 Nelle grandi decisioni strategiche e finanziarie, di acquisto o di vendita, di ridimensionamento o chiusura di impianti, nella politica delle fusioni, non ci si può limitare esclusivamente a criteri di natura finanziaria o commerciale.
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Motivazione: Concertata della programmazione: attraverso un processo di analisi e valutazione, sono organizzate le attività e le risorse necessarie per la realizzazione dei fini istituzionali (Missione dell’Ente)
Sul sito istituzionale, sezione “Amministrazione Trasparente” – Permormance è pubblicato il Piano della performance con indicazione degli obiettivi concertati e delle risorse necessarie per il loro raggiungimento
1.5 Attività legislativa di dissuasione nei settori controversi (es. servizi di prevenzione e supporto al contrasto di azzardo, tabacco, ecc…)
Compendio DSC 303: Il benessere economico di un Paese non si misura esclusivamente sulla quantità di beni prodotti, ma anche tenendo conto del modo in cui essi vengono prodotti e del grado di equità nella distribuzione del reddito, che a tutti dovrebbe consentire di avere a disposizione ciò che serve allo sviluppo e al perfezionamento della propria persona. Un’equa distribuzione del reddito va perseguita sulla base di criteri non solo di giustizia commutativa, ma anche di giustizia sociale, considerando cioè, oltre al valore oggettivo delle prestazioni lavorative, la dignità umana dei soggetti che le compiono.
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Motivazione: In attuazione della L.R. 14/2015 è stato adottato il regolamento comunale (approvato con deliberazione consiliare n. 11/2019) relativo a “Sale giochi e spazi per il gioco”. E’ garantita un’attività di vigilanza per il rispetto della disciplina
2.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 2 “Le persone e l’ambiente di lavoro”.
DSC3 Mater et Magistra: “l’incivilimento del mondo” e “lo sviluppo integrale della persona”
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.) non chiusa negli interessi corporativi, tendere ad un’«ecologia sociale» (Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 38: AAS 83 (1991) 841.) 3 del lavoro, e contribuire al bene comune
Compendio 306: La dottrina sociale insegna che i rapporti all’interno del mondo del lavoro vanno improntati alla collaborazione: l’odio e la lotta per eliminare l’altro costituiscono metodi del tutto inaccettabili, anche perché, in ogni sistema sociale, sono indispensabili al processo di produzione tanto il lavoro quanto il capitale.
Compendio DSC 340: L’impresa deve essere una comunità solidale (Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 43: AAS 83 (1991) 846-848.) non chiusa negli interessi corporativi, tendere ad un’«ecologia sociale» (Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 38: AAS 83 (1991) 841.) 3 del lavoro, e contribuire al bene comune
Compendio 306: La dottrina sociale insegna che i rapporti all’interno del mondo del lavoro vanno improntati alla collaborazione: l’odio e la lotta per eliminare l’altro costituiscono metodi del tutto inaccettabili, anche perché, in ogni sistema sociale, sono indispensabili al processo di produzione tanto il lavoro quanto il capitale.
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 2 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: La dimensione ridotta del Comune favorisce una collaborazione costante al raggiungimento degli obiettivi dell’Ente.
2.2 Clima di lavoro collaborativo, partecipato e solidale
DSC 4 Populorum Progressio: “lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”
Compendio DSC 302: La remunerazione è lo strumento più importante per realizzare la giustizia nei rapporti di lavoro.659 Il «giusto salario è il frutto legittimo del lavoro»; 660 commette grave ingiustizia chi lo rifiuta o non lo dà a tempo debito e in equa proporzione al lavoro svolto (cfr. Lv 19,13; Dt 24,14-15; Gc 5,4). Il salario è lo strumento che permette al lavoratore di accedere ai beni della terra: « il lavoro va ricompensato in misura tale da garantire all’uomo la possibilità di disporre dignitosamente la vita materiale, sociale, culturale e spirituale sua e dei suoi, in relazione ai compiti e al rendimento di ognuno, alle condizioni dell’azienda e al bene comune ».661 Il semplice accordo tra lavoratore e datore di lavoro circa l’entità della remunerazione non basta per qualificare « giusta » la remunerazione concordata, perché essa « non deve essere inferiore al sostentamento »662 del lavoratore: la giustizia naturale è anteriore e superiore alla libertà del contratto.
Caritas in Veritate: I poveri in molti casi sono il risultato della violazione della dignità del lavoro umano, sia perché ne vengono limitate le possibilità (disoccupazione, sotto-occupazione), sia perché vengono svalutati « i diritti che da esso scaturiscono, specialmente il diritto al giusto salario, alla sicurezza della persona del lavoratore e della sua famiglia » [143]. Già Giovanni Paolo II, in occasione del Giubileo dei Lavoratori, lanciò un appello per « una coalizione mondiale in favore del lavoro decente» [144], incoraggiando la strategia dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. In tal modo, conferiva un forte riscontro morale a questo obiettivo, quale aspirazione delle famiglie in tutti i Paesi del mondo.
Compendio DSC 302: La remunerazione è lo strumento più importante per realizzare la giustizia nei rapporti di lavoro.659 Il «giusto salario è il frutto legittimo del lavoro»; 660 commette grave ingiustizia chi lo rifiuta o non lo dà a tempo debito e in equa proporzione al lavoro svolto (cfr. Lv 19,13; Dt 24,14-15; Gc 5,4). Il salario è lo strumento che permette al lavoratore di accedere ai beni della terra: « il lavoro va ricompensato in misura tale da garantire all’uomo la possibilità di disporre dignitosamente la vita materiale, sociale, culturale e spirituale sua e dei suoi, in relazione ai compiti e al rendimento di ognuno, alle condizioni dell’azienda e al bene comune ».661 Il semplice accordo tra lavoratore e datore di lavoro circa l’entità della remunerazione non basta per qualificare « giusta » la remunerazione concordata, perché essa « non deve essere inferiore al sostentamento »662 del lavoratore: la giustizia naturale è anteriore e superiore alla libertà del contratto.
Caritas in Veritate: I poveri in molti casi sono il risultato della violazione della dignità del lavoro umano, sia perché ne vengono limitate le possibilità (disoccupazione, sotto-occupazione), sia perché vengono svalutati « i diritti che da esso scaturiscono, specialmente il diritto al giusto salario, alla sicurezza della persona del lavoratore e della sua famiglia » [143]. Già Giovanni Paolo II, in occasione del Giubileo dei Lavoratori, lanciò un appello per « una coalizione mondiale in favore del lavoro decente» [144], incoraggiando la strategia dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. In tal modo, conferiva un forte riscontro morale a questo obiettivo, quale aspirazione delle famiglie in tutti i Paesi del mondo.
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Motivazione: Il riparto del Fondo unico aziendale e l’attribuzione del Fondo incentivante di cui all’art. 113 del d.lgs 50/2016 (codice degli appalti) è ripartito con criteri di rispetto dell’apporto lavorativo dei dipendenti.
La remunerazione é determinata dai contratti collettivi di lavoro
La remunerazione é determinata dai contratti collettivi di lavoro
2.3 Sistema di conciliazione vita/lavoro su opportunità di genere e fragilità sociali (es di buone prassi oltre a quelle già previste dalla norma)
Compendio DSC 305: Il Magistero riconosce il ruolo fondamentale svolto dai sindacati dei lavoratori, la cui ragion d’essere consiste nel diritto dei lavoratori a formare associazioni o unioni per difendere gli interessi vitali degli uomini impiegati nei vari lavori. I sindacati «sono cresciuti sulla base della lotta dei lavoratori, del mondo del lavoro e, prima di tutto, dei lavoratori industriali, per la tutela dei loro giusti diritti nei confronti degli imprenditori e dei proprietari dei mezzi di produzione».667 Le organizzazioni sindacali, perseguendo il loro fine specifico al servizio del bene comune, sono un fattore costruttivo di ordine sociale e di solidarietà e quindi un elemento indispensabile della vita sociale (…). Ciò rende più che mai attuale e necessario l’esercizio di un’autentica solidarietà tra i lavoratori.
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Motivazione: RSU sono previsti dai contratti collettivi di lavoro nell’ambito del Comparto Unico Pubblico Impiego.
All’interno dell’Ente il Resposabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
All’interno dell’Ente il Resposabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
2.4 Sistema di conciliazione dei tempi di vita/lavoro di lavoro agile/smart working (es di buone prassi oltre a quelle già previste dalla norma)
DSC 4 Populorum Progressio: “(…) lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”
Compendio DSC 345: La dottrina sociale insiste sulla necessità che l’imprenditore e il dirigente si impegnino a strutturare l’attività lavorativa nelle loro aziende in modo da favorire la famiglia, specialmente le madri di famiglia nello svolgimento dei loro compiti; 722 Compendio Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Laborem exercens, 19: AAS 73 (1981) 625-629.
Compendio DSC 345: La dottrina sociale insiste sulla necessità che l’imprenditore e il dirigente si impegnino a strutturare l’attività lavorativa nelle loro aziende in modo da favorire la famiglia, specialmente le madri di famiglia nello svolgimento dei loro compiti; 722 Compendio Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Laborem exercens, 19: AAS 73 (1981) 625-629.
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Motivazione: Orario di lavoro è improntato a criteri di flessibilità, compatibilmente con le esigenze di servizio all’utenza. (det. 67/2016).
Per le opportunità di genere .. e’ stato adottato il Piano delle azioni positive” (Sito istituzionale, sez. Amministrazione Trasparente – Performance – Benessere organizzativo
Per le opportunità di genere .. e’ stato adottato il Piano delle azioni positive” (Sito istituzionale, sez. Amministrazione Trasparente – Performance – Benessere organizzativo
2.5 Sviluppo professionale dei lavoratori, tramite riconoscimento delle competenze e delle esperienze personali e della formazione permanente (Life Long Learning)
DSC 6 Gaudium et Spes: “AI centro della società l’uomo come persona”
Compendio DSC 338: L’obiettivo dell’impresa deve essere realizzato in termini e con criteri economici, ma non devono essere trascurati gli autentici valori che permettono lo sviluppo concreto della persona e della società. In questa visione personalista e comunitaria, «l’azienda non può essere considerata solo come una “società di capitali”; essa, al tempo stesso, è una “società di persone”, di cui entrano a far parte in modo diverso e con specifiche responsabilità sia coloro che forniscono il capitale necessario per la sua attività, sia coloro che vi collaborano col loro lavoro»
Compendio DSC 338: L’obiettivo dell’impresa deve essere realizzato in termini e con criteri economici, ma non devono essere trascurati gli autentici valori che permettono lo sviluppo concreto della persona e della società. In questa visione personalista e comunitaria, «l’azienda non può essere considerata solo come una “società di capitali”; essa, al tempo stesso, è una “società di persone”, di cui entrano a far parte in modo diverso e con specifiche responsabilità sia coloro che forniscono il capitale necessario per la sua attività, sia coloro che vi collaborano col loro lavoro»
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Motivazione: E’ incentivato lo sviluppo professionale dei lavoratori, organizzato prevalentemente attraverso il contributo del CELVA (Consorzio Enti locali Valle d’Aosta)
3.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 3 “I rapporti con i cittadini/comunità e la loro corretta informazione”
DSC 8 Laudato Si’: 147.Per poter parlare di autentico sviluppo, occorrerà verificare che si produca un miglioramento integrale nella qualità della vita umana, e questo implica analizzare lo spazio in cui si svolge l’esistenza delle persone. Gli ambienti in cui viviamo influiscono sul nostro modo di vedere la vita, di sentire e di agire. Al tempo stesso, nella nostra stanza, nella nostra casa, nel nostro luogo di lavoro e nel nostro quartiere facciamo uso dell’ambiente per esprimere la nostra identità.
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 2 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Viste le dimensioni ridotte del Comune il dialogo con i cittadini ne risulta facilitato.
Si privilegia l’ascolto diretto dei cittadini rispetto a strumenti informatici. Gli incontri con i vari portatori di interesse sono costanti
Si privilegia l’ascolto diretto dei cittadini rispetto a strumenti informatici. Gli incontri con i vari portatori di interesse sono costanti
3.2 Strumenti di monitoraggio del tasso di benessere dei cittadini (anche attraverso i canali Web 2.0, i media tradizionali, …)
DSC 8 Laudato Si’: 209.La coscienza della gravità della crisi culturale ed ecologica deve tradursi in nuove abitudini. Molti sanno che il progresso attuale e il semplice accumulo di oggetti o piaceri non bastano per dare senso e gioia al cuore umano, ma non si sentono capaci di rinunciare a quanto il mercato offre loro. Nei Paesi che dovrebbero produrre i maggiori cambiamenti di abitudini di consumo, i giovani hanno una nuova sensibilità ecologica e uno spirito generoso, e alcuni di loro lottano in modo ammirevole per la difesa dell’ambiente, ma sono cresciuti in un contesto di altissimo consumo e di benessere che rende difficile la maturazione di altre abitudini. Per questo ci troviamo davanti ad una sfida educativa
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Motivazione: E’ costante l’informazione ai cittadini sui servizi erogati e le iniziative avviate sul territorio in particolare mediante utilizzo del sito istituzionali ed incontri diretti con i vari portatori di interesse
3.3 Attivazione di strumenti di partecipazione consultiva e deliberativa(ad es. bilancio partecipato, co-progettazione, consiglio comunale dei ragazzi, ecc…)
DSC 8 Laudato Si’: 206. Un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale. È ciò che accade quando i movimenti dei consumatori riescono a far sì che si smetta di acquistare certi prodotti e così diventano efficaci per modificare il comportamento delle imprese, forzandole a considerare l’impatto ambientale e i modelli di produzione.
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Motivazione: La partecipazione consultiva è promossa con costanti incontri e confronti diretti con i portatori di interesse, istituzioni locali e associazioni.
In particolare, per i servizi scolastici, I monitoraggi dei servizi avvengono come segue:
1. Annualmente il gestore dei servizi (ditta individuata a seguito appalto a procedura aperta) è tenuto a consegnare all’Ente una relazione concernente l’andamento del servizio con l’indicazione dei risultati e delle eventuali problematiche emerse, oltre a suggerimenti per migliorare la gestione dei servizi in argomento.
2. In caso di necessità l’Amministrazione può inoltre fissare incontri con i responsabili della ditta appaltatrice ed il personale incaricato per la verifica del corretto svolgimento del servizio.
3. Il predetto gestore dei servizi effettua sondaggi di gradimento rivolti sia alle famiglie che agli alunni che fruiscono dei servizi a seguito dei quali vengono eventualmente intraprese azioni correttive.
4. La commissione mensa, prevista dal regolamento per il servizio di refezione scolastica ed istituita al fine di assicurare la massima trasparenza e partecipazione della collettività nella gestione di un servizio di fondamentale importanza per la comunità amministrata, contribuisce al miglioramento della qualità del servizio offerto.
La commissione ha il compito di mantenere il collegamento tra utenti e Amministrazione Comunale ed effettuare con le modalità che si ritengono più opportune il monitoraggio della qualità del servizio reso relativamente a:
a) qualità e la provenienza dei prodotti;
b) organizzazione della distribuzione;
c) qualità delle pietanze somministrate;
d) qualità del servizio di assistenza
In particolare, per i servizi scolastici, I monitoraggi dei servizi avvengono come segue:
1. Annualmente il gestore dei servizi (ditta individuata a seguito appalto a procedura aperta) è tenuto a consegnare all’Ente una relazione concernente l’andamento del servizio con l’indicazione dei risultati e delle eventuali problematiche emerse, oltre a suggerimenti per migliorare la gestione dei servizi in argomento.
2. In caso di necessità l’Amministrazione può inoltre fissare incontri con i responsabili della ditta appaltatrice ed il personale incaricato per la verifica del corretto svolgimento del servizio.
3. Il predetto gestore dei servizi effettua sondaggi di gradimento rivolti sia alle famiglie che agli alunni che fruiscono dei servizi a seguito dei quali vengono eventualmente intraprese azioni correttive.
4. La commissione mensa, prevista dal regolamento per il servizio di refezione scolastica ed istituita al fine di assicurare la massima trasparenza e partecipazione della collettività nella gestione di un servizio di fondamentale importanza per la comunità amministrata, contribuisce al miglioramento della qualità del servizio offerto.
La commissione ha il compito di mantenere il collegamento tra utenti e Amministrazione Comunale ed effettuare con le modalità che si ritengono più opportune il monitoraggio della qualità del servizio reso relativamente a:
a) qualità e la provenienza dei prodotti;
b) organizzazione della distribuzione;
c) qualità delle pietanze somministrate;
d) qualità del servizio di assistenza
3.4 Coinvolgimento dei cittadini nella stesura della Carta di Qualità dei Servizi e del Contratto di Servizi, incluse le modalità di risoluzione extragiudiziale delle controversie con i servizi comunali e le aziende partecipate
DSC 8 Laudato Si’: 208. E’ sempre possibile sviluppare una nuova capacità di uscire da sé stessi verso l’altro. Senza di essa non si riconoscono le altre creature nel loro valore proprio, non interessa prendersi cura di qualcosa a vantaggio degli altri, manca la capacità di porsi dei limiti per evitare la sofferenza o il degrado di ciò che ci circonda. L’atteggiamento fondamentale di auto-trascendersi, infrangendo la coscienza isolata e l’autoreferenzialità, è la radice che rende possibile ogni cura per gli altri e per l’ambiente, e fa scaturire la reazione morale di considerare l’impatto provocato da ogni azione e da ogni decisione personale al di fuori di sé. Quando siamo capaci di superare l’individualismo, si può effettivamente produrre uno stile di vita alternativo e diventa possibile un cambiamento rilevante nella società.
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Motivazione: Carta di qualità dei servizi è pubblicata su http://trasparenza.partout.it/enti/Pont-Saint-Martin/servizi-erogati/cartaservizi/2919-Carta-servizi-e-standard-qualita.
3.5 Controllo e condivisione delle informazioni sulla sostenibilità socio-ambientale dei servizi erogati dal Comune o dalle società controllate/partecipate
DSC 8 Laudato Si’: 110.La specializzazione propria della tecnologia implica una notevole difficoltà ad avere uno sguardo d’insieme. La frammentazione del sapere assolve la propria funzione nel momento di ottenere applicazioni concrete, ma spesso conduce a perdere il senso della totalità, delle relazioni che esistono tra le cose, dell’orizzonte ampio, senso che diventa irrilevante. Questo stesso fatto impedisce di individuare vie adeguate per risolvere i problemi più complessi del mondo attuale, soprattutto quelli dell’ambiente e dei poveri, che non si possono affrontare a partire da un solo punto di vista o da un solo tipo di interessi.
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Motivazione: Costante monitoraggio sulla gestione quotidiana del servizio. verifica con utenza periodica rispetto al grado di soddisfacimento del servizio.
Attenzione al consumo e attivazione di strategie per la riduzione degli scarti ambientali.
Prevenzione dello spreco attraverso una gestione controllata della somministrazione dei pasti.
Documentazione: progetto di appalto con indicazione delle azioni da attivare. report periodici di verifica.
Attenzione al consumo e attivazione di strategie per la riduzione degli scarti ambientali.
Prevenzione dello spreco attraverso una gestione controllata della somministrazione dei pasti.
Documentazione: progetto di appalto con indicazione delle azioni da attivare. report periodici di verifica.
4.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 4 “La catena di fornitura”
DSC8 Laudato Si’: 137. Dal momento che tutto è intimamente relazionato e che gli attuali problemi richiedono uno sguardo che tenga conto di tutti gli aspetti della crisi mondiale, propongo di soffermarci adesso a riflettere sui diversi elementi di una ecologia integrale, che comprenda chiaramente le dimensioni umane e sociali (…)146. In questo senso, è indispensabile prestare speciale attenzione alle comunità aborigene con le loro tradizioni culturali. Non sono una semplice minoranza tra le altre, ma piuttosto devono diventare i principali interlocutori, soprattutto nel momento in cui si procede con grandi progetti che interessano i loro spazi.”
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 4 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Si applica rigorosamente, con controllo sistematico, la tracciabilità di ogni fornitura
4.2 Grado di attivazione di criteri e procedure, basati sulla sostenibilità socio-ambientale, relativi alla scelta dei fornitori (inserimento nei bandi/capitolati/richieste di preventivo dei CAM Criteri Ambientali Minimi e dei CSM Criteri Sociali Minimi)
DSC 8 Laudato Si’: “(…) Bisogna integrare la storia, la cultura e l’architettura di un determinato luogo, salvaguardandone l’identità originale. Perciò l’ecologia richiede anche la cura delle ricchezze culturali dell’umanità nel loro significato più ampio. In modo più diretto, chiede di prestare attenzione alle culture locali nel momento in cui si analizzano questioni legate all’ambiente, facendo dialogare il linguaggio tecnico-scientifico con il linguaggio popolare”
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Motivazione: I capitolati di fornitura prevedono la scelta di fornitori che applicano questi criteri
4.3 Verifica dell’applicazione dei criteri di sostenibilità sociale e ambientale da parte dei propri fornitori e delle aziende municipalizzate nel corso del contratto
DSC 8 Laudato Si’: 145. Molte forme di intenso sfruttamento e degrado dell’ambiente possono esaurire non solo i mezzi di sussistenza locali, ma anche le risorse sociali che hanno consentito un modo di vivere che per lungo tempo ha sostenuto un’identità culturale e un senso dell’esistenza e del vivere insieme.
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Motivazione: Previsto dal Codice degli appalti. Verificato sistematicamente nel corso delle procedure di affidamento
4.4 Rispetto e puntualità delle procedure di pagamento dei fornitori e rispetto della tempistica
DSC 4 Popolorum Progressio: “lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”
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Motivazione: Sono sempre rispettati i termini di pagamento previsti dalla normativa vigente ed è pubblicata sul sito istituzionale, sezione Amministrazione trasparente la media dei pagamenti. Il nostro Comune raggiunge un obiettivo di pagamento dei fornitori in un tempo di gran lunga inferiore rispetto al limite fissato dalla legge
4.5 Rispetto dei principi dell’approvvigionamento equo e solidale per l’acquisto di prodotti e servizi (*ad es. premialità alla filiera corta e alle imprese e cooperative sociali del territorio)
DSC 8 Laudato Si’: «promuovere un’economia che favorisca la diversificazione produttiva e la creatività imprenditoriale»
Non applicabile
Motivazione: L’Ente si approvvigiona attraverso la Centrale unica di acquisto statale o regionale
5.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 5“I comportamenti verso l’ambiente naturale”
DSC 8 Laudato Si’: “Qualificante è anche la responsabilità delle imprese per la difesa e la cura del creato e per realizzare un progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale”
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 5 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Il confronto con la Comunità locale non prevede indicatori specifici, ma confronti diretti con i diversi portatori di interesse.
5.2 Adozione di politiche e iniziative di economia circolare tese a garantire una corretta gestione dei rifiuti e degli sprechi e la riduzione delle materie prime utilizzate da parte della società municipalizzata (o del Gestore se esternalizzata)
DSC 8 Laudato Si’: 22 “Questi problemi sono intimamente legati alla cultura dello scarto, che colpisce tanto gli esseri umani esclusi quanto le cose che si trasformano velocemente in spazzatura. Rendiamoci conto, per esempio, che la maggior parte della carta che si produce viene gettata e non riciclata. Stentiamo a riconoscere che il funzionamento degli ecosistemi naturali è esemplare: le piante sintetizzano sostanze nutritive che alimentano gli erbivori; questi a loro volta alimentano i carnivori, che forniscono importanti quantità di rifiuti organici, i quali danno luogo a una nuova generazione di vegetali. Al contrario, il sistema industriale, alla fine del ciclo di produzione e di consumo, non ha sviluppato la capacità di assorbire e riutilizzare rifiuti e scorie. Non si è ancora riusciti ad adottare un modello circolare di produzione che assicuri risorse per tutti e per le generazioni future, e che richiede di limitare al massimo l’uso delle risorse non rinnovabili, moderare il consumo, massimizzare l’efficienza dello sfruttamento, riutilizzare e riciclare. Affrontare tale questione sarebbe un modo di contrastare la cultura dello scarto che finisce per danneggiare il pianeta intero, ma osserviamo che i progressi in questa direzione sono ancora molto scarsi.
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Motivazione: L.R. 21/2007 ha imposto il raggiungimento di raccolta differenziata del 60% e 50% di valorizzazione. Dal giugno 2010 è stato introdotto nel Comune la raccolta differenziata e dal 2015 la raccolta dell’organico.
Il regolamento sulla Tassa Rifiuti (CC 13-2016) prevede, all’art. 19, la riduzione dei rifiuti per compostaggio domestico. Il citato regolamento è stato integrato nel 2018 (C.C. n. 64) prevedendo una riduzione della tassa rifiuti per le attività commerciali e industriali e produttive che cedono a titolo gratuito prodotti alimentari ad enti senza scopo di lucro
Il regolamento sulla Tassa Rifiuti (CC 13-2016) prevede, all’art. 19, la riduzione dei rifiuti per compostaggio domestico. Il citato regolamento è stato integrato nel 2018 (C.C. n. 64) prevedendo una riduzione della tassa rifiuti per le attività commerciali e industriali e produttive che cedono a titolo gratuito prodotti alimentari ad enti senza scopo di lucro
5.3 Programmi di riduzione dei consumi energetici e approvvigionamento da fonti rinnovabili per gli edifici e le strutture di proprietà comunale o incentivi per imprese e cittadini
DSC 8 Laudato Si’: “Qualificante è anche la responsabilità delle imprese per la difesa e la cura del creato e per realizzare un progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale”
L.S. 165. Sappiamo che la tecnologia basata sui combustibili fossili, molto inquinanti – specie il carbone, ma anche il petrolio e, in misura minore, il gas –, deve essere sostituita progressivamente e senza indugio.
L.S. 165. Sappiamo che la tecnologia basata sui combustibili fossili, molto inquinanti – specie il carbone, ma anche il petrolio e, in misura minore, il gas –, deve essere sostituita progressivamente e senza indugio.
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Motivazione: Interventi di investimento per efficientamento energetico:
sostituzione delle caldaie alimentate a gasolio con nuove caldaie alimentate a metano;
riduzione del numero delle centrali termiche attraverso la realizzazione di tratti di teleriscaldamento, con diminuzione dei consumi e dei costi di gestione;
sostituzione di caldaie a basso rendimento con caldaie a condensazione di ultima generazione;
installazione di pannelli solari sulle coperture di edifici pubblici e inserimento di pompe di calore per la produzione di acqua calda sanitaria;
sostituzione dei corpi illuminanti esterni con lampade a vapori di sodio con nuovi corpi illuminanti a LED;
realizzazione di nuovi edifici in classe energetica A per la riduzione dei costi di gestione (nuova scuola media temporanea);
Inoltre è stato attivato un contratto di “gestione calore” per la conduzione degli impianti di riscaldamento finalizzato a garantire il comfort termico negli edifici ed evitare gli sprechi di combustibile.
Il fornitore di energia elettrica é una Società che produce energia interamente utilizzando fonti rinnovabili
sostituzione delle caldaie alimentate a gasolio con nuove caldaie alimentate a metano;
riduzione del numero delle centrali termiche attraverso la realizzazione di tratti di teleriscaldamento, con diminuzione dei consumi e dei costi di gestione;
sostituzione di caldaie a basso rendimento con caldaie a condensazione di ultima generazione;
installazione di pannelli solari sulle coperture di edifici pubblici e inserimento di pompe di calore per la produzione di acqua calda sanitaria;
sostituzione dei corpi illuminanti esterni con lampade a vapori di sodio con nuovi corpi illuminanti a LED;
realizzazione di nuovi edifici in classe energetica A per la riduzione dei costi di gestione (nuova scuola media temporanea);
Inoltre è stato attivato un contratto di “gestione calore” per la conduzione degli impianti di riscaldamento finalizzato a garantire il comfort termico negli edifici ed evitare gli sprechi di combustibile.
Il fornitore di energia elettrica é una Società che produce energia interamente utilizzando fonti rinnovabili
5.4 Informazione promossa dal Comune finalizzata all’educazione dei cittadini al rispetto dell’ambiente (scuole, associazioni, popolazione, ecc…)
DSC 8 Laudato Si’: “Qualificante è anche la responsabilità delle imprese per la difesa e la cura del creato e per realizzare un progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale (…) 206. Un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale.”
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Motivazione: Convenzioni e collaborazioni con associazioni per promuovere la tutela dell’ambiente, anche attraverso azioni concrete quali:
ripristino di sentieri di montagna e pulizia dell’aveo della Dora in collaborazione con le Associazioni, piantumazione di alberi con le scuole dell’infanzia.
realizzazione Casa dell’acqua finalizzata all’incentivazione dell’utilizzo dell’acqua pubblica e alla riduzione della produzioni di rifiuti.
Organizzazione di conferenze sul tema dell’Ambiente
ripristino di sentieri di montagna e pulizia dell’aveo della Dora in collaborazione con le Associazioni, piantumazione di alberi con le scuole dell’infanzia.
realizzazione Casa dell’acqua finalizzata all’incentivazione dell’utilizzo dell’acqua pubblica e alla riduzione della produzioni di rifiuti.
Organizzazione di conferenze sul tema dell’Ambiente
5.5 Politiche di gestione del territorio che blocchino il degrado e lo sfruttamento del suolo, valorizzando il patrimonio e le risorse naturali (ad es. legislazione o iniziative di contrasto alla distruzione dei paesaggi/habitat naturali o impermeabilizzazione del suolo e deforestazione)
DSC 4 Popolorum Progressio: “lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo (…)
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Motivazione: Interventi di investimento per politiche di gestione del territorio:
realizzazione di interventi di bonifica di parti del territorio contaminate dalle scorie provenienti dall’attività siderurgica dell’ILSSA VIOLA;
interventi di messa in sicurezza di porzioni di versante attraverso la realizzazione di opere di regimazione delle acque meteoriche e di protezione delle aree a maggiore rischio di frana;
continua pulizia e manutenzione dei sistemi di raccolta e regimazione delle acque meteoriche provenienti dai diversi bacini montani;
continua manutenzione delle strade collinari per consentire un agevole accesso alle proprietà private al fine di consentirne la continua manutenzione;
iniziative per il recupero dei terrazzamenti finalizzate a prevenire il degrado provocato dall’abbandono delle attività agricole;
realizzazione di interventi di bonifica di parti del territorio contaminate dalle scorie provenienti dall’attività siderurgica dell’ILSSA VIOLA;
interventi di messa in sicurezza di porzioni di versante attraverso la realizzazione di opere di regimazione delle acque meteoriche e di protezione delle aree a maggiore rischio di frana;
continua pulizia e manutenzione dei sistemi di raccolta e regimazione delle acque meteoriche provenienti dai diversi bacini montani;
continua manutenzione delle strade collinari per consentire un agevole accesso alle proprietà private al fine di consentirne la continua manutenzione;
iniziative per il recupero dei terrazzamenti finalizzate a prevenire il degrado provocato dall’abbandono delle attività agricole;
6.1 Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 6 “I comportamenti verso la comunità locale”
Compendio DSC 339: I componenti dell’impresa devono essere consapevoli che la comunità nella quale operano rappresenta un bene per tutti e non una struttura che permette di soddisfare esclusivamente gli interessi personali di qualcuno. Solo tale consapevolezza permette di giungere alla costruzione di un’economia veramente al servizio dell’uomo e di elaborare un progetto di reale cooperazione tra le parti sociali.
(Condivisione dei punti programmatici del programma politico dell’amministrazione comunale che sono coerenti con l’Area 6 e grado di attuazione degli stessi con esempi politiche pubbliche e attività realizzate da segnalare nei documenti probanti)
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Motivazione: Tutta l’attività dell’Amministrazione comunale, formalizzata in atti amministrativi, è accessibile, attraverso il sito istituzionale dell’Ente, in apposite sezioni, in particolare nella sezione “Amministrazione trasparente”.
E’ previsto l’Accesso civico agli atti dell’Ente
E’ previsto l’Accesso civico agli atti dell’Ente
6.2 Adozione di misure e investimenti per la costruzione/rafforzamento di legami di comunità solidali e di inclusione con particolare attenzione alle situazioni di fragilità sociale (ad es. patti di collaborazione, budget di salute, protocolli con Enti del Terzo Settore, ecc…)
Compendio DSC 338: L’impresa deve caratterizzarsi per la capacità di servire il bene comune della società mediante la produzione di beni e servizi utili. Cercando di produrre beni e servizi in una logica di efficienza e di soddisfacimento degli interessi dei diversi soggetti implicati, essa crea ricchezza per tutta la società: non solo per i proprietari, ma anche per gli altri soggetti interessati alla sua attività.
5
Motivazione: L’ente mette a disposizione di associazioni locali con finalità sociali, educative, assistenziali, sportive e culturali immobili comunali e risorse finanziarie partecipando ai loro progetti.
L’attività è monitorata nel sito istituzionale dell’ente – sez. Amministrazione Trasparente (Sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici).
Tutte le strutture comunali sono accessibili perché si è provveduto all’abbattimento di barriere architettoniche
L’attività è monitorata nel sito istituzionale dell’ente – sez. Amministrazione Trasparente (Sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici).
Tutte le strutture comunali sono accessibili perché si è provveduto all’abbattimento di barriere architettoniche
6.3 Gestione delle politiche di sviluppo del territorio, anche attraverso progetti per la cura e la valorizzazione del patrimonio della comunità locale
Compendio DSC 339: I componenti dell’impresa devono essere consapevoli che la comunità nella quale operano rappresenta un bene per tutti e non una struttura che permette di soddisfare esclusivamente gli interessi personali di qualcuno. Solo tale consapevolezza permette di giungere alla costruzione di un’economia veramente al servizio dell’uomo e di elaborare un progetto di reale cooperazione tra le parti sociali.
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Motivazione: Adesione a progetti GAL per lo sviluppo del territorio.
Realizzazione pista ciclabile nell’ambito della strategia interna “Bassa Valle” e della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del paese.
Valorizzazione del patrimonio immobiliare locale finalizzato al sostegno delle attività sportive (Palazzetto dello sport, campo sportivo di atletica, tennis, palestre), culturali e della tradizione (biblioteca, centro culturale, sala mostre permanenti auditorium).
Sostegno alle tradizioni locali, in particolare all’annuale carnevale storico
Realizzazione pista ciclabile nell’ambito della strategia interna “Bassa Valle” e della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del paese.
Valorizzazione del patrimonio immobiliare locale finalizzato al sostegno delle attività sportive (Palazzetto dello sport, campo sportivo di atletica, tennis, palestre), culturali e della tradizione (biblioteca, centro culturale, sala mostre permanenti auditorium).
Sostegno alle tradizioni locali, in particolare all’annuale carnevale storico
6.4 Promozione di politiche attive del lavoro sul proprio territorio e per il sostegno a famiglie e categorie deboli
Compendio DSC 339: I componenti dell’impresa devono essere consapevoli che la comunità nella quale operano rappresenta un bene per tutti e non una struttura che permette di soddisfare esclusivamente gli interessi personali di qualcuno. Solo tale consapevolezza permette di giungere alla costruzione di un’economia veramente al servizio dell’uomo e di elaborare un progetto di reale cooperazione tra le parti sociali.
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Motivazione: le politiche attive del lavoro sono realizzate in collaborazione con l’Assessorato regionale alle politiche del lavoro. Il Comune inoltre valorizza e sostiene il sito Parco Tecnologico che insiste sul territorio comunale, garantendo la manutenzione dell’area.
Sono state attuate iniziative, in collaborazione con attività industriale e associazioni artigiani e commercianti, per incentivare il commercio al minuto delle attività commerciali e artigianali nel centro del paese. (Iniziativa …
Sono state attuate iniziative, in collaborazione con attività industriale e associazioni artigiani e commercianti, per incentivare il commercio al minuto delle attività commerciali e artigianali nel centro del paese. (Iniziativa …
6.5 Collaborazione con altri Comuni e/o soggetti del territorio in tavoli di partenariato e reti di scopo formalizzate per la messa a disposizione dei servizi per imprese e cittadini
DSC 8 Laudato Si’: “È necessario orientare l’attività economica in senso evangelico cioè al servizio della persona e del bene comune.
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Motivazione: Il Comune è parte di:
– Unités des Communes Mopnt Rose con la quale attua servizi in forma associata
– Il celva (Consorzio Enti locali Valle d’Aosta
– il comune di Donnas con il quale gestisce in forma associata i servizi amministrativi e un Impianto sportivo in comproprietà
Costanti incontri e collaborazioni con le Forse dell’ordine sul territorio
– Unités des Communes Mopnt Rose con la quale attua servizi in forma associata
– Il celva (Consorzio Enti locali Valle d’Aosta
– il comune di Donnas con il quale gestisce in forma associata i servizi amministrativi e un Impianto sportivo in comproprietà
Costanti incontri e collaborazioni con le Forse dell’ordine sul territorio
Compliance frameworks
Obiettivi di sviluppo sostenibile
90%
80%
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93%
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Benessere equo e sostenibile
80%
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97%
87%
91%
80%
80%
90%
100%