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- UNI EN ISO 9001:2015
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Aree NeXt Index
di fornitura68 / 100
1.1 Trasparenza dei soci e della provenienza del capitale
-PINTO GIORGIO 37.4%
-TONUTTI GABRIELE 32.6%
-SANT FEDERICO 14%
-DENTESANO FABIO 8%
-SP HOLDING 8% (PINTO GIORGIO 25% – SANT IVO 75%)
1.2 Cultura e sistemi di contrasto all’illegalità e alla corruzione
tutte le aziende che fanno ingresso presso i nss stabilimenti sono contrattualizzate e prima di procedere al pagamento delle fatture eseguiamo il ctrl della regolarità contributiva oltre che altri controlli
alleghiamo alcuni esempi
1.3 Strategia di direzione e gestione attenta ai diversi portatori d’interesse/stakeholder tenendo conto dei valori dell’inclusione sociale, dell’equità e della parità di genere
per quanto riguarda i principali fornitori, cioè quelli della materia prima, le visite dei referenti aziendali del fornitore sono almeno mensili. durante le visite si discute degli sviluppi aziendali delle possibilità di supporto del fornitore attraverso lo studio di nuovi materiali o formati lamiera, di qualità, logistica, magazzini etc…
banche, lo scambio di informazioni su investimenti, andamento aziendale etc… è pressoché settimanale.
informazioni sempre aggiornate sugli sviluppi aziendali, nuovi investimenti, lavori particolari eseguiti, sono costantemente pubblicate sul nostro profilo LINKEDIN
1.4 Partecipazione e collaborazione dei lavoratori alle scelte strategiche dell’azienda
-FORMAZIONE SICUREZZA viene discussa con RLS che provvede a informare i lavoratori. informazioni sui corsi sicurezza vengono apposte nelle bacheche aziendali.
-INNOVAZIONE DI PROCESSO, il piano investimenti viene discusso con i resp. di reparto e stabilimento e redatto unitamente. gli stessi provvedono ad informare i lavoratori dei nuovi investimenti inoltre almeno una volta all’anno in occasione del natale la direzione spiega ai collaboratori il piano investimenti previsto per l’anno successivo.
1.5 Differenziale tra la retribuzione minima e massima all’interno dell’azieda e tra umoni e donne
a 80.000 e quella minima è pari a 20.000. Quindi il rapporto è
80.000/20.000=4. Il punteggio è 5.
2.1 Clima di lavoro collaborativo, partecipato e solidale (benessere organizzativo, linguaggio e cultura di genere)
la stessa è cresciuta molto negli ultimi 5 anni ma nonostante questo la proprietà è sempre molto presente all’interno dello stabilimento ogni giorno a fianco dei propri collaboratori.
l’azienda promuove un clima sereno di lavoro al proprio interno e cura i rapporti interpersonali. A tale proposito l’azienda può fornire a comprova diversi esempi di lavoratori in difficoltà economica a cui l’azienda ha erogato (sottoforma di premio) un importo aggiuntivo rispetto allo/agli stipendio/stipendi mensile/i.
Inoltre, considerato il mercato del lavoro degli ultimi tre anni, che offre moltissime opportunità a skill come quelli dei ns collaboratori, e che per lo stesso motivo è praticamente impossibile trovare nuovo personale qualificato (e non) da assumere per la ns. azienda negli ultimi tre anni su una media di 30-32 di pendenti le dimissioni sono state le seguenti:
-2021 n°2 dimissioni volontarie
-2022 n°3 dimissioni volontarie
-2023 n°2 dimissioni volontarie (1 x rientro al paese di origine)
Nel 2023 su un totale di 60.893 ore lavorate il totale delle assenze aziendali è pari al 17.63% (di cui 16.39% malattia/maternità/ferie/fest./rol e solo 1.24% assenze non retribuite/assenteismo).
2.2 Rispetto della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso la remunerazione equa
rispetto a quanto previsto dal CCNL applicato, ai nostri collaboratori viene erogato un premio welfare annuale di circa 2.100 euro netti cadauno. in aggiunta al welfare di cui sopra ogni anno vengono erogati premi di risultato a tutti i dipendenti a seconda dell’andamento aziendale.
-nel 2022 il premio aggiuntivo totale (oltre al welfare az.) è stato di 15.500 euro complessivi
-2023 il premio aggiuntivo totale (oltre al welfare az.) è stato di 24.800 euro complessivi
su una media di 30-32 collaboratori circa la remunerazione extra rispetto a quanto previsto dal CCNL è stata:
-anno 2022 +circa 2.600 euro NETTI complessivi dipendente (welfare+premio)
-anno 2023 +circa 2.900 euro NETTI complessivi dipendente (welfare+premio)
2.3 Dialogo con la rappresentanza organizzata delle lavoratrici e dei lavoratori in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro
è stato nominato però un RLS che si occupa di raccogliere eventuali segnalazioni o problemi dai dipendenti e di discuterli con la direzione o con i resp. di reparto.
-con RLS è stato costruito e condiviso il regolamento aziendale. firmato da RLS e condiviso successivamente con tutti i collaboratori
-RLS viene informato dei nuovi investimenti o delle strategie per l’anno e si occupa di condividerle con i collaboratori e raccogliere eventuali segnalazioni
-i resp. di reparto vengono informati dei nuovi investimenti o delle strategie per l’anno e si occupa di condividerle con i collaboratori.
i nuovi investimenti fatti dal 2020 ad oggi, per un valore di oltre 4.000.000 hanno ricadute ambientali e sociali.
RLS, resp.di reparto e i lavoratori vengono coinvolti durante gli audit sicurezza e ambiente fatti dal RSPP esterno all’azienda.
2.4 Sistema di conciliazione dei tempi di vita/ lavoro (opportunità di genere, lavoro agile, ecc.)
in azienda si applica la flessibilità i orario.
concordando con i resp.di reparto e con la direzione eventuali orari di ingresso o uscita diversi da quanto fissato è possibile organizzare turni e orario lavorativo a proprio piacimento purché vengano eseguite le 8 ore lavorative.
per conciliari lavoro ed esigenze personali e familiari abbiamo diversi casi che giornalmente fanno turni 7-16, 6-14, 8.30-17.30 etc…
il sistema server aziendale è stato dotato di VPN per permettere ai collaboratori degli uffici di lavorare in smart working. questo accade frequentemente senza alcun problema su semplice richiesta del collaboratore.
alcuni esempi riscontrabili dalle presenze di novembre 2023 allegate vedi:
-APOSTOLI FRANCESCO – UFFICIO
-BELLO MOSES – OPERAIO (inizio 7.15 uscita 16.30 per es.fam)
-LIZZIT MATTEO – UFFICIO (orari flex per figli-scuola)
-PACIOLLA DOMENICO – OPERAIO (inizio 7.00 uscita 16.00 per es.fam)
ETC…….
2.5 Sviluppo professionale delle lavoratrici e dei lavoratori, con riconoscimento delle competenze e delle esperienze personali, tramite
viene eseguita la formazione obbligatoria per tutti i dipendenti. L’azienda negli ultimi 5 anni è cresciuta e si è sviluppata da azienda artigianale a media azienda industriale. la corsa dell’ambizioso piano di investimenti degli ultimi anni non ha lasciato spazio sufficiente ad oggi a politiche di sviluppo delle competenze dei collaboratori, questo considerato anche l’ingresso di nuove figure in azienda legate ai nuovi investimenti.
ad oggi è stata curata la parte di formazione relativa all’utilizzo delle nuove macchine e tecnologie acquistate.
alleghiamo esempio
3.1 Strumenti di ascolto, dialogo e relazione con i clienti e/o consumatori finali, per comprendere e aumentare la loro soddisfazione, nel rispetto degli altri stakeholder
l’azienda ascolta e gestisce le relazioni in modo collaborativo in quanto risponde individualmente a ogni richiesta del cliente
la stessa mette a disposizione dei clienti n.3 collaboratori dell’ufficio commerciale per la valutazione dei progetti e delle eventuali problematiche tecniche e tecnico commerciali. inoltre sono disponibili sia per il pre che post ordine n.5 collaboratori dell’ufficio tecnico e programmazione della produzione a supporto del cliente.
eventuali NC vengono registrate su un programma sw di cui si è dotata l’azienda che provvede alla apertura della NC, alla sua valutazione e alla sua chiusura con eventuali annotazione delle azioni correttive intraprese.
Ad oggi la soddisfazione del cliente viene misurata e monitorata attraverso il sistema qualità aziendale ISO 9001 attraverso l’analisi degli andamenti dei fatturati rispetto all’anno precedente – verificando che gli stessi si incrementino o si mantengano inalterati.
i clienti più strutturati (come REMAC v.allegato) che hanno un rapporto molto stretto con la nostra azienda (quindi anche di soddisfazione reciproca) interagiscono con i nostri uffici commerciali per presentare i piani di fabbricazione/commesse acquisite dei due anni successivi a quello in corso. questo aiuta l’azienda anche nella valutazione di futuri investimenti o riorganizzazioni.
3.2 Informazione completa e documentata ai clienti sulla sostenibilità sociale e ambientale dei prodotti/servizi e dei processi produttivi/ erogazione
la nostra azienda come informazione complementare alla fornitura (una sorta di “etichetta” prodotto) consegna al cliente copia di della certificazione di controllo interna emessa dalla ns. azienda, copia del certificato di qualità dei materiali del produttore (acciaieria o laminatoio), informazioni sul prodotto e sulla sostenibilità sociale e ambientale (per es. EPD, LEED cert.- normativa REACH, RoHs, sorveglianza radiometrica etc…) e su richiesta del cliente la certificazione di tracciabilità del prodotto.
le informazioni raccolte ed inviate unitamente alla fornitura formano un fascicolo tecnico completo del prodotto in merito a cabarettistiche tecniche e sostenibilità socio ambientale. queste certificazioni sono necessarie al cliente, la maggior parte volte, per la certificazione da parte dello stesso del proprio prodotto finito.
tutti i flussi della documentazione sono registrati nel nuovo gestionale ERP/MES che è stato recentemente acquistato dalla società per permettere un flusso puntuale e certificato di tutti i suoi processi, dall’acquisto della materia prima, all’acquisizione dell’ordine alla progettazione alla produzione e spedizione del prodotto finito comprese le certificazioni annesse e connesse nonché la completa tracciabilità di tutto il processo collegato all’ordine stesso.
3.3 Valorizzazione di giovani e studenti quale stimolo per l’innovazione, partnership con i clienti e co-progettazione di prodotti e servizi
la maggior parte dei nostri clienti forniscono informazioni tecniche di base sulla commessa che vengono quasi sempre sviluppate da nostro ufficio tecnico “a 4 mani” con il cliente.
l’ufficio tecnico aperta la fase di progettazione acquisisce tutta la documentazione e le informazioni necessarie allo sviluppo della progettazione. inizia un colloquio con il referente del cliente necessario allo sviluppo del disegno, una volta progettato da noi il particolare, lo stesso viene inviato al referente del cliente per la sua validazione. lo stesso richiede eventualmente modifiche, correzioni o aggiunte che vengono recepite dal ns ufficio tecnico e utilizzate per la correzione del progetto di partenza. una volta corretto il progetto viene re inviato al cliente per la sua approvazione. una volta validato lo stesso viene passato all’ufficio programmazione della produzione per essere messo in produzione.
negli allegati si possono vedere in “directory co-progettazione clienti” e “esploso cli directory co-progettazione cliente” come viene gestita la commessa all’interno dei server aziendali, ogni cartella corrisponde al nome del cliente e all’interno di ogni cartella tutte le commesse catalogate in sottocartelle per l’anno in corso.
nel pdf “esempio co-progettazione cliente” un esempio di scambio di info tra noi e il cliente per la modifica e validazione dei disegni allegati relativi ad una parte di una commessa.
i clienti più strutturati (come REMAC v.allegato) che hanno un rapporto molto stretto con la nostra azienda (quindi anche di soddisfazione reciproca) interagiscono con i nostri uffici commerciali per presentare i piani di fabbricazione/commesse acquisite dei due anni successivi a quello in corso. i piani generalmente vengono disucussi in un incontro di presentazione al quale sono presenti il un commerciale e un tecnico dell’azienda. questo aiuta l’azienda anche nella valutazione di futuri investimenti o riorganizzazioni.
3.4 Modalità efficaci di gesione e risoluzione dei reclami, garantendo una adeguata gestione delle tempistiche di risposta e del grado di soddisfazione
– consentano sempre al cliente di parlare (in modo facile e veloce) con un operatore e non esclusivamente con servizi automatizzati;
– diano sempre al consumatore, all’atto della ricezione, una riposta risolutiva o che indichi i tempi di lavorazione del reclamo;
– organizzino la raccolta e il trattamento statistico sistematico dei reclami, in modo da monitorare i frequenti motivi di insoddisfazione dei clienti e porvi rimedio;
– configurino la disponibilità costante dell’azienda ad aderire al tentativo di conciliazione in ADR avviato dal consumatore oppure a proporlo;
– aderiscano ad accordi di conciliazione paritetica con le associazioni dei consumatori;
– rispondano positivamente ad almeno il 70% dei reclami accogliendo le richieste del cliente;
– presentino sul proprio sito web una serie di FAQ specifiche desunte dai reclami ricevuti e dal rispettivo esito (.es. in caso di reclamo per…..l’azienda riconosce….a condizione che…)
– abbiano in essere una collaborazione stabile con una o più associazioni di consumatori per il monitoraggio della relazione con i clienti
– non abbiano subito, all’esito di un’istruttoria AGCM (Autorità Antitrust) provvedimenti di sanzione o inibitoria per pratiche commerciali scorrette
la ns organizzazione consente sempre al cliente di parlare (in modo immediato) con un operatore, da sempre al cliente, all’atto della ricezione, una riposta risolutiva o che indichi i tempi di lavorazione del reclamo; organizza la raccolta e il trattamento statistico sistematico dei reclami su un database in access, in modo da monitorare i frequenti motivi di insoddisfazione dei clienti e porvi rimedio
l’azienda mette a disposizione dei clienti per qualsiasi necessità n.3 collaboratori dell’ufficio commerciale per la valutazione dei progetti e delle eventuali problematiche tecniche e tecnico commerciali. inoltre sono disponibili sia per il pre che post ordine n.5 collaboratori dell’ufficio tecnico e programmazione della produzione a supporto del cliente.
alleghiamo screenshot database access di annotazione e risoluzione eventuali contestazioni.
da piano di monitoraggio del miglioramento allegato e dagli altri documenti della iso 9001 si evince che nel 2023 il totale dei reclami di NC ricevuti dall’azienda è 2.
alleghiamo qualche mail di fornitori in merito alla soddisfazione in alcune commesse consegnate.
3.5 Misurazione del tasso di soddisfazione dei consumatori
il nostro reparto commerciale e tecnico è stato volutamente nel corso degli ultimi anni sovradimensionato per seguire l crescita dell’azienda e per fornire supporto immediato ai propri clienti. pertanto il rapporto con i principali clienti in termini di fatturato è pressoché giornaliero.
alleghiamo qualche mail di fornitori in merito alla soddisfazione in alcune commesse consegnate.
4.1 Tracciabilità della catena di fornitura
generalmente i nostri fornitori sono dislocati, a causa del peso della materia prima e di altri tecnicismi, in nord italia. nello specifico la maggior parte della materia prima proviene dalla zona di san giorgio di nogaro (UD) denominata anche metal valley.
in questa zona ci sono 4 laminatoi di produzione lamiera che ne fanno uno dei poli di produzione più grandi d’europa.
questi impianti sono di proprietà di multinazionali e la componente CONCORRENZA è molto sentita.
Abbiamo fatto delle indagini verificando i siti internet dei nostri principali fornitori (allegati) senza trovare notizie di alcun tipo in merito ai fornitori. sentiti informalmente i resp commerciali di alcuni fornitori gli stessi confermano quanto sopra come volontà delle aziende dovute alla concorrenza.
la tracciabilità della fornitura viene garantita ai nostri clienti attraverso il book dei certificati di qualità e sostenibilità del produttore e dalle certificazioni rilasciate dall’azienda in sede di fornitura.
in allegato estratto principali fornitori per fatturato
4.2 Attivazione di criteri e procedure, relative alla scelta dei fornitori, basati anche sulla sostenibilità socio-ambientale
generalmente i nostri fornitori sono dislocati, a causa del peso della materia prima, in nord italia. nello specifico la maggior parte della materia prima proviene dalla zona di san giorgio di nogaro (UD) denominata anche metal valley.
Nella scelta di questi fornitori, la nostra azienda predilige aziende fornitrici aziende che hanno già intrapreso percorsi di sostenibilità. In ogni caso visto la dimensione fornitori in questione è tuttavia difficile trovarne qualcuno che non lo abbia già fatto.
4.3 Adozione e applicazione di strumenti di monitoraggio, da parte dei propri fornitori, del grado di applicazione dei criteri di sostenibilità sociale e ambientale
per le verifica relative alla sostenibilità ambientale l’azienda esegue le verifiche di cui precedente punto 4.2
ad oggi sul tema della sostenibilità sociale non abbiamo altri colloqui con i nostri principali fornitori.
4.4 Patti equi e trasparenti per i pagamenti dei fornitori
questa è una informazione certificata dalla centrale rischi della banca di Italia di cui alleghiamo copia.
Su questo tema la nostra azienda ha ricevuto diversi riconoscimenti a livello Nazionale
4.5 Rispetto ai fornitori vengono rispettati i principi dell’approvvigionamento sostenibile per l’acquisto di prodotti grezzi o trasformati
L’acciaio è un materiale riciclabile al 100%, che può essere riciclato infinite volte senza perdere alcuna delle sue proprietà originarie. Per questo motivo l’acciaio è oggi di gran lunga il materiale più riciclato al mondo. Il ciclo di vita dell’acciaio è potenzialmente senza fine, ciò lo rende una vera e propria “risorsa permanente”, essenziale per lo sviluppo di un’economia sostenibile.
L’acciaio prodotto da materiale di riciclo (macchinari, veicoli, costruzioni, imballaggi, ecc.) non presenta alcun degrado nelle proprietà meccaniche, risultando così indistinguibile dal materiale “nuovo”.
Terminata la vita utile del manufatto in cui è inserito un elemento in acciaio, infatti, quest’ultimo può essere ricondotto in fonderia per assumere qualsivoglia altra funzione.
5.1 Misure di contrasto al cambiamento climatico e di riduzione dei consumi energetici, attraverso la riduzione di emissioni inquinanti e climalteranti
questa autorizzazione prevede un piano di monitoraggio degli scarichi industriali, civili, delle emissioni in atmosfera, dei rifiuti prodotti e di tutti gli impianti che hanno una ripercussione sull’ambiente. L’azienda è monitorata al 100%.
per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, all’interno di essa ricadono gli sfridi della lavorazione della lamiera che vengono annotati sui registri rifiuti. lo stesso materiale viene poi venduto ai centri autorizzati di riciclo che lo avviano alle acciaierie per il completo riutilizzo. L’acciaio è un materiale riciclabile al 100%, che può essere riciclato infinite volte senza perdere alcuna delle sue proprietà originarie.
non è possibile invece eseguire la valutazione delle emissioni in atmosfera per il calcolo della variazione percentuale rispetto all’anno precedente in quanto negli ultimi 3 anni sono stati sostituiti quasi tutti gli impianti di taglio con macchine maggiormente performanti e sostenibili rispetto alle precedenti. quindi qualsiasi valutazione non avrebbe senso.
si tenga conto che le nuove macchine sono state acquistate con dichiarazione dei fornitori di caratteristiche di emissioni molto basse. questo trova riscontro sulle analisi sul campo effettivamente eseguite nel 2024 che mostrano valori di emissione nettamente inferiori ai valori limite da rispettare per legge (vedi relazione allegata NORDLAB)
5.2 Approccio di economia circolare attraverso una corretta gestione degli imballi, materie prime seconde, scarti e rifiuti
Non si devono tenere in considerazione acqua, gas ed energia elettrica.
in allegato tabella riassuntiva anno 2022 e 2023 dalla quale si evince un aumento di produzione 2022Vs.2023 di +893 tonnellate dovuto alla entrata in o performances di impianti industriali di produzione nuovi. Risultano anche aumenti di rottame in acciaio e limatura di acciaio da cnc seppur non collegati direttamente all’aumento produttivo ma alla tipologia di commesse e/o utilizzo dei formati della materia prima. Mentre si evidenzia una decrescita dell’avvio a centro di recupero del legno da imballi che come per le voci sopra non è correlato con l’aumento produttivo ma con il mix di materia prima acquistato nell’anno.
in tutti e due (ferro e legno) i casi i materiali vengono avviati a centro di recupero e riciclati al 100%
L’acciaio è un materiale riciclabile al 100%, che può essere riciclato infinite volte senza perdere alcuna delle sue proprietà originarie. Per questo motivo l’acciaio è oggi di gran lunga il materiale più riciclato al mondo.
5.3 Programmi di approvvigionamento da fonti rinnovabili
I CONSUMI COMPLESSIVI DELL’ANNO 2023 SONO PARI A 771.681 KWH (allegato).
la nostra azienda ha i propri immobili a leasing o contributo regionale frie. abbiamo provato a chiedere autorizzazione all’installazione di impianti fotovoltaici, anche per sfruttare le agevolazioni regionali attuali.
purtroppo ad oggi ci sono state negate queste autorizzazioni.
L’azienda, in sede di rinnovo dei contratti, ha provveduto a selezionare tra i diversi fornitori quello che fornisse maggiori garanzie su questo tema.
edison produce:
-eolico 882MW
-idroelettrico 1070MW
-fotovoltaico 96MW
obiettivo 2030 5GW di potenza proveniente dalle rinnovabili
5.4 Informazione promossa dall’azienda finalizzata all’educazione dei cittadini al rispetto dell’ambiente
Conseguentemente il 20% dei prodotti riporta spunti di educazione ambientale. Il punteggio è 2.
L’acciaio è un materiale riciclabile al 100%, che può essere riciclato infinite volte senza perdere alcuna delle sue proprietà originarie.
il nostro materiale per limiti tecnici e dimensionali non può essere etichettato.
la nostra azienda come informazione complementare alla fornitura (una sorta di “etichetta” prodotto) consegna al cliente copia di della certificazione di controllo interna emessa dalla ns. azienda, copia del certificato di qualità dei materiali del produttore (acciaieria o laminatoio), informazioni sul prodotto e sulla sostenibilità sociale e ambientale (per es. EPD, LEED cert.- normativa REACH, RoHs, sorveglianza radiometrica etc…) e su richiesta del cliente la certificazione di tracciabilità del prodotto.
le informazioni raccolte ed inviate unitamente alla fornitura formano un fascicolo tecnico completo del prodotto in merito a cabarettistiche tecniche e sostenibilità socio ambientale. queste certificazioni sono necessarie al cliente, la maggior parte volte, per la certificazione da parte dello stesso del proprio prodotto finito.
tutti i flussi della documentazione sono registrati nel nuovo gestionale ERP/MES che è stato recentemente acquistato dalla società per permettere un flusso puntuale e certificato di tutti i suoi processi, dall’acquisto della materia prima, all’acquisizione dell’ordine alla progettazione alla produzione e spedizione del prodotto finito comprese le certificazioni annesse e connesse nonché la completa tracciabilità di tutto il processo collegato all’ordine stesso.
5.5 Consumo responsabile delle risorse non rinnovabili
Gli unici consumi di una certa rilevanza per l’azienda sono i gas come azoto e ossigeno e l’energia elettrica.
Su questo tema, negli ultimi 3 anni abbiamo investito nella sostituzione di impianti ormai obsoleti con impianti di ultima generazione molto più performanti inoltre abbiamo sostituito l’illuminazione di capannoni con lampade a led.
La produzione tra 22 e 23 è aumentata da 6.907.840kg. a 7.801.566kg. (+900 tonnellate) mentre i consumi ELETTRICI sono diminuiti da 775.619kwh 771.681kwh (-3.938 KWh), i consumi di AZOTO sono diminuiti da 18.551,10MC a 16.204,30 MC (-2.346,8 MC), i consumi di OSSIGENO sono diminuiti da 74.451,04 MC a 70.135,06 MC (-4.315,98 MC)
6.1 Apertura e confronto in relazione all’attività aziendale e alle sue ricadute con le comunità locali e i cittadini
lo scorso anno l’azienda ha messo a disposizione degli affiancamenti esterni:
-alunno n.1 per 112 ore di presenza in azienda
-alunno n.2 per 320 ore di presenza in azienda
-alunno n.3 per 480 ore di presenza in azienda
-alunno n.4 e 5 per 480 ore di presenza in azienda
PER UN TOTALE DI 1.392 ORE SU 52.916 ORE LAVORATE
6.2 Dialogo costante e azioni condivise con gli stakeholder del territorio
Quindi la media, considerati gli stakeholder riportati nel criterio, è pari a: (12+2+3+0)/4=4,25. Quindi il punteggio è pari a 3.
lo scorso anno l’azienda ha messo a disposizione degli affiancamenti esterni:
-alunno n.1 per 112 ore di presenza in azienda
-alunno n.2 per 320 ore di presenza in azienda
-alunno n.3 per 480 ore di presenza in azienda
-alunno n.4 e 5 per 480 ore di presenza in azienda
PER UN TOTALE DI 1.392 ORE SU 52.916 ORE LAVORATE
6.3 Partecipazione e supporto alle politiche di sviluppo del territorio, anche attraverso progetti per la valorizzazione del patrimonio della comunità locale
l’azienda nel 2023 ha fatturato 12.300.000 euro e versato in sponsorizzazioni circa 10.000 euro
6.4 Promozione e incremento dell’occupazione stabile sul territorio
6.5 Collaborazione con altre imprese o soggetti del territorio per realizzare la propria mission in una logica di rete
generalmente i nostri fornitori sono dislocati, a causa del peso della materia prima, in nord italia. nello specifico la maggior parte della materia prima proviene dalla zona di san giorgio di nogaro (UD) denominata anche metal valley distante entro i 50km dall’azienda