
- Weevo s.r.l.
- Pesaro (PU)
- Sito
Valutazioni
Archivio valutazioni
Altre certificazioni
Nessuna disponibileAltri marchi aziendali
Nessuno disponibileNeXt Index ESG
Aree NeXt Index
di fornitura79 / 100
1.1 Trasparenza dei soci e della provenienza del capitale
1.2 Cultura e sistemi di contrasto all’illegalità e alla corruzione
1.3 Strategia di direzione e gestione attenta ai diversi portatori d’interesse/stakeholder tenendo conto dei valori dell’inclusione sociale, dell’equità e della parità di genere
Abbiamo anche organizzato un momento di incontro con tutti gli stakeholder, l’8 maggio 2024, in collaborazione con Confindustria, nel quale abbiamo presentato il nostro Rating ESG 2023. Nell’occasione, abbiamo avviato un confronto con gli stakeholder attraverso un sondaggio basato sul NeXt Index ESG: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdcYyDzIxpCyUbMt_iJruAX4WwVXVFNVmmDsrz_yO2Qlx2R3A/viewform
Tramite Accademia Weevo, abbiamo lanciato una serie di incontri online con tutti gli stakeholder: https://accademia.weevo.it/
1.4 Partecipazione e collaborazione dei lavoratori alle scelte strategiche dell’azienda
1.5 Differenziale tra la retribuzione minima e massima all’interno dell’azieda e tra umoni e donne
a 80.000 e quella minima è pari a 20.000. Quindi il rapporto è
80.000/20.000=4. Il punteggio è 5.
2.1 Clima di lavoro collaborativo, partecipato e solidale (benessere organizzativo, linguaggio e cultura di genere)
2.2 Rispetto della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso la remunerazione equa
2.3 Dialogo con la rappresentanza organizzata delle lavoratrici e dei lavoratori in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro
2.4 Sistema di conciliazione dei tempi di vita/ lavoro (opportunità di genere, lavoro agile, ecc.)
2.5 Sviluppo professionale delle lavoratrici e dei lavoratori, con riconoscimento delle competenze e delle esperienze personali, tramite
3.1 Strumenti di ascolto, dialogo e relazione con i clienti e/o consumatori finali, per comprendere e aumentare la loro soddisfazione, nel rispetto degli altri stakeholder
Insieme a diversi enti, abbiamo organizzato diversi momenti di confronto con i clienti, in particolare con Accademia Weevo:
– 24 maggio: Accademia Weevo su Il nuovo modello del marketing a impatto
– 29 maggio: Accademia Weevo su Intelligenza Artificiale Generativa
– 5 giugno: Accademia Weevo su Export Digitale B2B
– 13 giugno: Accademia Weevo su Impact Marketing
– 11 luglio: Accademia Weevo su Oltre la Giungla dei Prezzi
– 25 settembre: Accademia Weevo su Intelligenza Artificiale Generativa
– 6 novembre: Accademia Weevo su Intelligenza Artificiale Generativa
Il dialogo di ascolto e collaborazione con i clienti passa soprattutto attraverso la relazione diretta e continuativa con gli amministratori di Weevo, anche durante gli eventi organizzati. https://accademia.weevo.it/
Ogni anno abbiamo anche almeno un convegno organizzato insieme alle associazioni di categoria e di scopo:
– 8 maggio: Verso un Futuro Sostenibile: Umanesimo, Innovazione e Marketing con Philip Kotler, Oscar Farinetti e Gabriele Carboni (Confindustria e Settimana della Sostenibilità ASVIS)
– 15 maggio: UCID Giovani ROME Summit
– 31 ottobre: Premio Emilia Sostenibile (Confindustria, UCID, Confcooperative)
3.2 Informazione completa e documentata ai clienti sulla sostenibilità sociale e ambientale dei prodotti/servizi e dei processi produttivi/ erogazione
La relazione di impatto non è per noi uno strumento fine a sé stesso ma è di fatto il primo documento che inviamo a tutti gli stakeholder nel momento in cui di presentiamo.
In merito ai nostri prodotti (servizi), riguardano strettamente la comunicazione di sostenibilità dell’impresa e quindi ne integrano perfettamente i concetti.
Il logo della certificazione NeXt è ora sempre affiancato al nostro.
3.3 Valorizzazione di giovani e studenti quale stimolo per l’innovazione, partnership con i clienti e co-progettazione di prodotti e servizi
Per clienti e associazioni, il dialogo non è documentato.
3.4 Modalità efficaci di gesione e risoluzione dei reclami, garantendo una adeguata gestione delle tempistiche di risposta e del grado di soddisfazione
– consentano sempre al cliente di parlare (in modo facile e veloce) con un operatore e non esclusivamente con servizi automatizzati;
– diano sempre al consumatore, all’atto della ricezione, una riposta risolutiva o che indichi i tempi di lavorazione del reclamo;
– organizzino la raccolta e il trattamento statistico sistematico dei reclami, in modo da monitorare i frequenti motivi di insoddisfazione dei clienti e porvi rimedio;
– configurino la disponibilità costante dell’azienda ad aderire al tentativo di conciliazione in ADR avviato dal consumatore oppure a proporlo;
– aderiscano ad accordi di conciliazione paritetica con le associazioni dei consumatori;
– rispondano positivamente ad almeno il 70% dei reclami accogliendo le richieste del cliente;
– presentino sul proprio sito web una serie di FAQ specifiche desunte dai reclami ricevuti e dal rispettivo esito (.es. in caso di reclamo per…..l’azienda riconosce….a condizione che…)
– abbiano in essere una collaborazione stabile con una o più associazioni di consumatori per il monitoraggio della relazione con i clienti
– non abbiano subito, all’esito di un’istruttoria AGCM (Autorità Antitrust) provvedimenti di sanzione o inibitoria per pratiche commerciali scorrette
– consentono sempre al cliente di parlare direttamente con gli amministratori o con chi sta seguendo il progetto, via email e telefono cellulare, e MAI con servizi automatizzati;
– offrono sempre al cliente, all’atto della ricezione, una risposta risolutiva o che indica i tempi di lavorazione del reclamo;
– configurano la disponibilità costante dell’azienda ad aderire al tentativo di conciliazione in ADR avviato dal Cliente oppure a proporlo;
– organizzano la raccolta e il trattamento statistico sistematico dei reclami, in modo da monitorare eventuali motivi di insoddisfazione dei clienti e porvi rimedio (questo in essere dal 14 febbraio 2024);
– rispondono positivamente ad almeno il 70% dei reclami accogliendo le richieste del cliente (questo in essere dal 14 febbraio 2024);
– in particolare, per Accademia Weevo, che si rivolge a un’utenza più vasta, abbiamo creato le FAQ sul sito web, specifiche per ogni corso.
Infine, non abbiano mai subito alcuna istruttoria AGCM (Autorità Antitrust) provvedimenti di sanzione o inibitoria per pratiche commerciali scorrette.
3.5 Misurazione del tasso di soddisfazione dei consumatori
4.1 Tracciabilità della catena di fornitura
– 1 associazione
– 25 ristoranti
– 43 fornitori di prodotti
– 87 fornitori di servizi
Su 156 fornitori attivi nel 2024, quelli che sono ricorsivi e davvero relativi al nostro lavoro rientrano in parte negli 87 fornitori di servizi. Tre di questi sono fornitori chiave che non comunichiamo perché concorrono a creare per noi il vantaggio competitivo; garantiamo che questi fornitori non sono insostenibili e abbiamo in programma di stimolarli nella misurazione ESG.
Tutti gli altri saranno pubblicati sul nostro MAPS, come già fatto per il 2023.
4.2 Attivazione di criteri e procedure, relative alla scelta dei fornitori, basati anche sulla sostenibilità socio-ambientale
4.3 Adozione e applicazione di strumenti di monitoraggio, da parte dei propri fornitori, del grado di applicazione dei criteri di sostenibilità sociale e ambientale
4.4 Patti equi e trasparenti per i pagamenti dei fornitori
4.5 Rispetto ai fornitori vengono rispettati i principi dell’approvvigionamento sostenibile per l’acquisto di prodotti grezzi o trasformati
5.1 Misure di contrasto al cambiamento climatico e di riduzione dei consumi energetici, attraverso la riduzione di emissioni inquinanti e climalteranti
Scope 2: abbiamo effettuato una stima abbondante, calcolando un consumo medio di ciascun ufficio (2 in totale) per 2 persone (4 in totale). 300kWh/mese per 12 mesi x 4 dipendenti = 14.400 kWh consumati per un fattore medio (fonte ChatGPT) di 0,233 kg di CO2 = 3.355 kg di CO2. (Siamo tornati a un ufficio più piccolo e l’analisi fatta con il tool Nativa, nel 2022, dava circa 3.100 kg, quindi siamo in linea).
Abbiamo acquistato 4 alberi nettariferi da 3Bee (anche se in fattura ne risulta solo 1 perché onestamente sono al limite della truffa) per una compensazione che dovrebbe essere di circa 200 kg di CO2.
Nel 2023 avevo calcolato circa 4.000 kg di CO2.
Il calcolo quindi, senza le compensazioni, risulta così:
2023: 4.000/327.791 euro = 0.0122
2024: 3.355/314.082 euro = 0.0107
Quindi un miglioramento di 0.0015
5.2 Approccio di economia circolare attraverso una corretta gestione degli imballi, materie prime seconde, scarti e rifiuti
Non si devono tenere in considerazione acqua, gas ed energia elettrica.
Abbiamo però ridotto la percentuale di rifiuti:
2023: 20 sacchi di carta, 3 sacchi di plastica, 2 sacchi di indifferenziata = 25 sacchi
2024: 18 sacchi di carta, 2 sacchi di plastica, 2 sacchi di indifferenziata = 22 sacchi
5.3 Programmi di approvvigionamento da fonti rinnovabili
5.4 Informazione promossa dall’azienda finalizzata all’educazione dei cittadini al rispetto dell’ambiente
Conseguentemente il 20% dei prodotti riporta spunti di educazione ambientale. Il punteggio è 2.
Tutto il nostro approccio e quindi i nostri servizi, in coerenza con la nostra missione, sono presentati con l’intenzione di educare l’azienda verso la sostenibilità. In particolare, 8 servizi su 23 vanno proprio nella direzione della sostenibilità ESG.
Abbiamo organizzato molti eventi e pubblicato diversi libri per l’educazione di cittadini e imprese.
5.5 Consumo responsabile delle risorse non rinnovabili
6.1 Apertura e confronto in relazione all’attività aziendale e alle sue ricadute con le comunità locali e i cittadini
6.2 Dialogo costante e azioni condivise con gli stakeholder del territorio
Quindi la media, considerati gli stakeholder riportati nel criterio, è pari a: (12+2+3+0)/4=4,25. Quindi il punteggio è pari a 3.
– Confindustria Emilia (comitato regionale dei giovani)
– UCID (comitato nazionale giovani e Vice Presidente di Modena, impegnato anche con Bologna su diversi progetti)
– Rotary Vignola e Rotary Distretto
– Associazione per la RSI
– Uniexportmanager
– Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice
– Economy of Francesco
David Rimini, come Weevo è invece impegnato con Legambiente (Weevo ha creato il sito di Legambiente Castiglione a titolo gratuito).
Federica Tognacci è impegnata in diversi progetti della Diocesi di Bologna come per esempio Run For Mary, supportata da Weevo.